Tassi: "Coronavirus emergenza globale, andava spostata la Coppa Italia: lo Scudetto merita trasparenza"

Nel suo editoriale per il QS, Giuseppe Tassi ha commentato la polemica scatenata dal rinvio delle gare di campionato: "La danza degli spettri, i sette gol dell'Atalanta e il consiglio di Lega in audioconferenza. E' la domenica surreale del calcio nell'anno di grazia 2020 all'ombra del coronavirus. L'emergenza sanitaria non ha spiazzato solo i politici ma anche Federcalcio e Lega. Fino al pasticcio della B che gioca metà a porte chiuse e metà col pubblico e al rinvio di Juve-Inter, la sfida più attesa della stagione. Cancellando le gare a porte chiuse, già annunciate, la Lega ha finito per complicare le cose e ha offerto il destro a chi parla di campionato irregolare e disparità di trattamento. Con vantaggio evidente per la Juve e calendario superaffollato per l'Iter nel momento più critico della stagione. Meglio rinviare l'intera giornata di Serie A del pateracchio di oggi.

Il Coronavirus è un'emergenza globale. Non mi stupirei che perfino l'Europeo di calcio a sedi diffuse dovesse cambiare data. Ecco perché sarebbe stato meglio spostare le sfide di Coppa Italia a fine stagione. E garantire lo sviluppo naturale previsto dal calendario. Perché Juve-Inter giocata ora non sarebbe mai la stessa partita il 13 maggio prossimo. E lo scudetto più incerto degli ultimi nove anni merita la massima trasparenza".