Balzarini: "Spalletti esalta il singolo, Gasperini lavora più suò collettivo. Come temperamento si assomigliano"

Ospite di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, Gianni Balzarini ha analizzato la sfida di sabato tra Juventus e Roma, soffermandosi soprattutto sul duello in panchina tra Luciano Spalletti e Gian Piero Gasperini, due tecnici simbolo del calcio italiano recente.

“Spalletti tende a esaltare maggiormente il singolo, mentre Gasperini lavora più sul collettivo e sull’idea di squadra – spiega Balzarini –. Il gioco della Roma è quasi a ‘U’: si attacca su una fascia, se l’azione non funziona si torna indietro, si svuota il centrocampo e si riparte dall’altro lato. La Juventus invece cerca subito la verticalizzazione, l’imbucata rapida”. Differenze tattiche nette, ma caratteri molto simili: “Dal punto di vista temperamentale si assomigliano parecchio. Sarà una partita complicata anche per il quarto uomo”.

Sul possibile esito del match, Balzarini non si sbilancia: “È una classica partita da tripla. La Roma fatica negli scontri diretti, ma arriva da una grande vittoria col Como e sa che può mandare la Juve a -7. Dall’altra parte la Juventus è in ripresa, però deve dimostrare che Bologna non sia stato solo un episodio. Ci sono ancora tanti errori tecnici da correggere, ma una vittoria rilancerebbe con forza i bianconeri almeno nella corsa Champions”.