SOTTOBOSCO - A tratti bella Juve. Giocatori in crescita e anche Arthur assume dimensione interessante. Szczsny, Donnarumma e i detrattori. Scintille Juve-Inter: rapporti precipitati nelle ultime settimane...

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
14.03.2022 00:32 di Andrea Bosco   vedi letture
SOTTOBOSCO -  A tratti bella Juve. Giocatori in crescita e anche Arthur assume dimensione interessante. Szczsny, Donnarumma e i detrattori. Scintille Juve-Inter: rapporti precipitati nelle ultime settimane...

La cosa migliore che abbia fatto la Juventus Fc nelle ultime settimane è stata l'iniziativa di portare all'andata viveri e medicinali (via Ungheria)  per l'Ucraina  di rientrare in Italia con 80 profughi (mamme e bambini)  da ospitare in varie sedi del Paese. Una bella iniziativa umanitaria.

La cosa più eclatante del fine settimana l'ha fatta la squadra femminile che in Coppa Italia è andata a vincere per 6-1 in trasferta contro il Milan, ipotecando di fatto la finale. Dopo qualche battuta a vuoto in campionato la squadra di Montemurro (che pure qualche sbavatura in difesa ancora presenta) sembra essere tornata in condizione e pronta per la difficilissima sfida di Champion's che la opporrà al titolatissimo Lione.

La cosa confortante è stata la vittoria della  banda di Allegri a Genova contro la Sampdoria, sia pure con qualche sofferenza e non senza i favori della sorte . Esagerate le “penne“ sempre ostili che hanno evidenziato “il gioco della Samp e i gol della Juventus“. A me - a tratti – la Juventus versione ligure è piaciuta. Ci sono giocatori in evidente crescita, fisica, tattica e tecnica. Rugani, De Ligt e Morata, lo stesso Kean, un Cuadrado sempre nella parte. E con loro Locatelli.

Arthur da me sovente criticato,  ha assunto una dimensione difensiva e distributiva interessante. Si sta applicando, sbaglia poco e offre a Locatelli un supporto fondamentale per liberare l'azzurro in fase propositiva (due assist contro la Samp). Non è il mio centrocampista ideale, ma i progressi ci sono stati. Certo che quel Paul Pogba (in versione calva) è ancora il meglio in circolazione nel ruolo. Se la nostalgia avesse il sopravvento sul portafoglio: se...

Latita Rabiot, sfortunato a mio parere sul rigore, più che colpevole: al netto dell'episodio il francese legge sempre la gara in modo confusionario. Ma converrà farselo piacere, almeno fino a quando non rientrerà Zakaria: Allegri non ha alternative. Una parola sul polacco para-rigori. Che ha avuto la sua rivincita sui detrattori (ad inizio stagione la sua attitudine ad ...insaponarsi gli aveva garantito critiche)  nella settimana nella quale Gigio Donnarumma è stato lapidato e messo in croce  quale (presunto) unico responsabile della disfatta del Psg a Madrid. Il Psg (costato un miliardo e mezzo di euro di investimenti) è una non squadra fatta di tanti pianeti che si “immaginano“  soli. Così, non è andata. Le grandi squadre hanno bisogno anche di operai. Sono loro che consentono ai fuoriclasse di splendere. In ogni caso segnalo la terza rete al Bernabeu di Benzema: di una difficoltà tecnica pazzesca. A proposito di triplette: il “vecchietto” portoghese buono per Villa Arzilla (secondo molti espertoni) ha segnato di piede e di testa. Il terzo gol (contro Conte Antonio)  staccando di testa tre metri dietro l'area piccola, volando sopra la testa di un avversario. Roba da parquet .

Torno alla Juve: che vince ma non accorcia in classifica sulle prime. Meglio: almeno nessuno si vestirà più di sogni di gloria, illudendosi. La Juventus è da quarto posto. Lo dovrà “tenere“ fino alla fine. Magari prendendosi qualche  estemporanea “soddisfazione“: vincendo contro l'Inter. Mi dicono che i rapporti tra le “care nemiche“ siano precipitati nelle  ultime settimane ai minimi termini. Le ragioni sarebbero numerose. Per esempio il fatto che l'Inter si sia “sfilata“ dagli aderenti (carta canta, pare)  alla Superlega. Per esempio  che la Juventus sia sia astenuta, in Lega, vellicando il candidato (poi eletto presidente) di Lotito e De Laurentiis, in opposizione a quello di molti club (tra cui l'Inter) e caldeggiato da Gravina. Per esempio  che la Juve abbia depositato l'ennesimo ricorso al Tar per far togliere lo “scudetto di cartone“ a quei “terzi classificati“ beneficati (nel 2006)  dal fu Guido professor Rossi. Per esempio che  Marotta stia trescando da mesi con Paulo Dybala, complicando con i propri “amorosi sensi“ il rinnovo dell'argentino. Dato (e non concesso) che la Juve voglia rinnovarlo il contratto di Dybala. Cose già viste e vissute. Non saranno le ultime.

Ora la testa di Madama dovrà essere focalizzata sulla gara di Champion's contro il Villareal. Un ordigno da “disinnescare“  con cautela .Per il valore degli avversari. Per un risultato tutto da costruire. Per la necessità di giocare con la testa .Vincendo: di corto muso. Come piace ad Allegri. Scontentando magari l'universo  “gobbo“, ma accedendo ai quarti. Tra le migliori otto del Continente. Poi : domani è un altro giorno, sospirava Rossella O'Hara. Niente nel calcio è sicuro. Neppure investendo forzieri di petrodollari.