L’ATALANTA INSEGNA UNA COSA

La favola Atalanta ha fatto centro, non negli ascolti, visto che la Finale di Coppa Italia ha fatto il 33% di share contro il 29% della partita di Europa League, a conferma che certe squadre tirano di più, detto questo, la formazione orobica, si è dimostrata un vero esempio di gestione, di metodo ed ora anche di risultati, visto che non è arrivata solo la finale ma anche la vittoria contro una squadra molto forte.

COLPI SOSTENIBILI - Ederson, Koopmeiners, Lookman, acquistati ed ora potenzialmente sul mercato, ma prima ancora Hojlund, Cissè, Romero, tutte cessioni furbe ed intelligenti con un guadagno altissimo. Prima Sartori, ora i suoi successori hanno fatto un grande lavoro, hanno preso i calciatori giusti nel miglior momento possibile, ottenendo la coppa sul campo ma anche del bilancio.

La formazione di Gasperini insegna che si può comprare bene e poi rivendere a cifre incredibili. Quanto ha pagato Koopmeiners? 12 milioni, verrà venduto a 4/5 volte tanto. E Ederson? Acquistato a 25 milioni, ora rivendibile a 40, ma non è finita qui, Lookman che ora vale almeno 50-60 milioni minimo dopo la finale di Europa League, è costato 10 milioni. 

L'Atalanta deve essere d'esempio, con un allenatore bravo, i giocatori possono crescere e diventare appetibili sul mercato, poco importa, poi che altrove non rendano come a Bergamo, il motivo? Non lo conosciamo.

Se fossiamo a Torino, proveremmo a copiare questo metodo, magari analizzando con grande attenzione eventuali acquisti da Bergamo, non è più il tempo degli acquisti a prezzo modico, vedi Scirea, vedi Daniele Fortunato, vedi in un certo senso anche Filippo Inzaghi o Christian Vieri, oggi chi pesca da Bergamo pesca a costi alti, vedi Koopmeiners ed il rischio, alla fine è tutto tuo. L'ultimo acquisto è stato Kulusevski, spesa 35 milioni, com'è andata? Benino, la Jvuentus non ci ha perso, ma a Bergamo le prospettive erano ben diverse.

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