DA ZERO A DIECI - ZERO POLEMICHE, DIECI ALLA JOYA

09.03.2020 11:30 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
DA ZERO A DIECI - ZERO POLEMICHE, DIECI ALLA JOYA
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Una nottata da Juventus che verrà ricordata come la notte più triste, per il contesto, per il dramma che sta vivendo il paese tra mille difficoltà e disagi. La formazione bianconera da questa sfida ne esce più forte, più consapevole dei propri mezzi.

ZERO - alle polemiche che hanno accompagnato questa sfida, soprattutto da parte nerazzurra. Hanno creato un clima negativo e poi si sono pure risentiti se qualcuno glielo faceva notare. 

UNO - come i palloni toccati da Lukaku in tutta la sfida. Dybala gioca trenta minuti ma incide più lui del belga. Ringraziamo per non aver fatto questo scambio, sarebbe stato un danno incredibile. 

DUE - come le vittorie contro l’Inter in stagione, andata e ritorno con azioni da Gol fantastiche. La motivazione, evidentemente conta sempre tanto. 

TRE - a Conte. Si lamenta sempre, parla di gap ma non conosce evidentemente le spese dell’Inter. È terzo al momento. Il suo predecessore era arrivato terzo. 

QUATTRO - all’utilizzo di Eriksen, un gioiello buttato lì come il cattivo delle fiabe delle Andersen. Un peccato.

CINQUE - a De Sciglio, entrata a luci spente e rischio di errore, alibi il mancato riscaldamento ma in una sfida decisiva sono i dettagli a fare la differenza. 

SEI - A Higuian, si sbatte e lotta, pure tanto, ma non tira quasi mai, questa volta non esce arrabbiato. 

SETTE - al centrocampo, bravissimi, di corsa, di quantità e finalmente qualche inserimento, Ramsey è quello che inizia la danza, ma bravo Matuidi ad inserirsi e fornire il movimento giusto.

OTTO - alla difesa, praticamente perfetta, da Bonucci a De Ligt, il clean sheet nella gara giusta, non sappiamo se sia un inizio di una nuova solidità ma lo speriamo. 

NOVE - a Sarri, non parla e urla come Conte, ma azzecca le mosse. Gli avevamo dato del folle, ma una lucida follia, cala l’asso al momento giusto, lascia fuori Pjanic che è un po’ in riserva e vince riprendendosi la scena, magari meno Sarrismo, ma alla fine non ce ne frega nulla. 

DIECI -  Dybala, la Joya scende in campo al momento giusto, entra e lascia il segno, incanta, un gol da cineteca con i nerazzurri che sono rimasti per minuti a cercarlo. Un gol da campione, nel segno dei grandi dieci della storia.