ALLEGRI HA RAGIONE, DI SICURO NON C’È NIENTE

28.04.2024 09:30 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
ALLEGRI HA RAGIONE, DI SICURO NON C’È NIENTE
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Massimiliano Allegri va diretto al punto evita le polemiche e spiega le sue scelte che non hanno convinto del tutto, dice però una cosa vera e sincera, che di sicuro non c'è niente, una frase che vale per tutto, per gli obiettivi da conquistare e per il suo futuro.

L'allenatore ha spiegato le scelte tecniche: "Chiesa è entrato molto bene, perché riuscivamo sempre a trovarlo con un po' di spazio. Ha creato delle situazioni importanti, poteva fare ancora meglio. Sono molto contento, come lo ero anche nelle precedenti partite. Oggi ho preferito Yildiz, perché lui aveva giocato molto. La squadra sta bene, però ora è importante ritrovare la fiducia. Con Vlahovic sostituzione normale, avevamo Milik e Kean in panchina, ho scelto di mettere Milik. Dusan comunque ha fatto bene fino a quel momento, poi veniva da tante partite, altrimenti partiremo con i primi 11 e finiremo con i primi 11 undici, non è che quando uno viene sostituito è una bocciatura. In quel momento avevo bisogno di gente più fresca davanti, il Milan stava arretrando il baricentro e quindi ho messo dentro Milik, Chiesa, Mckennie che nelle palle inattive o sui cross poteva andare a chiudere. E' estato molto bravo Stefano Pioli, perchè comunque quando l'ho messo dentro ha invertito Florenzi, l'ha messo a destra su Chiesa e ha messo un ragazzo alto che tra l'altro ha disturbato Mckennie su due cross che potevano essere favorevoli. Federico è un giocatore con caratteristiche diverse, che attacca di più la profondità. Lui i sa stoppare molto bene la palla, con questi giocatori che sono un mix di tecnica e velocità abbiamo creato occasioni importanti".

La vittoria non è arrivata: "E' normale, quando vinci ha un sapore diverso, ma in questo momento, nel girone di ritorno, abbiamo perso tante partite giocando, creando occasioni, perchè dai dati che mi vengono dati, nelle partite abbiamo sempre 4-5-6 occasioni per  poter fare gol, poi è normale che dobbiamo migliorare sui passaggi, dobbiamo sbagliarne di meno, però su questo ci stiamo lavorando".

Del futuro non su parla: "Sono un amante dei giocatori tecnici, sono cresciuto con un allenatore che non ha mai parlato di moduli ma di tecnica. Questa domanda dovete farla alla società, io devo pensar solo al finale di stagione cercando di schierare la miglior formazione. Il secondo tempo è stato giocato con fiducia, sono contento della prestazione. A calcio si può giocare in certi modi, c'è una rosa che dovrà essere valutata per capire se andrà rinforzata o va bene così per affrontare la nuova stagione. In questo momento stiamo vivendo,con la squadra e la società e abbiamo la Champions da raggiungere. Siamo finale di Coppa Italia. Speriamo di vincerla e dobbiamo essere bravi e fortunati, questa partita va preparata con serenità e fiducia".

Sul tridente: "Oggi abbiamo cercato di mettere Cambiaso e Yildiz tra le linee e nel primo tempo abbiamo sbagliato forse troppo tecnicamente. Nel secondo tempo quando il Milan è calato, è normale che con Federico largo ad una parte abbiamo giocato dei buoni ultimi 25 minuti".

Allegri spiega così i pochi punti in tredici gare: "Il calcio è bello perchè strano, è inspiegabile. Abbiamo lavorato e l'unica cosa che posso dire è che non abbiamo rimpianti per quello che abbiamo fato nel girone di ritorno, si sono accavvallate delle situazioni negative ma l'importante in questi momenti qui è rimanere in piedi e arrivare all'obiettivo che è la cosa più importante".

Ecco su cosa ha regione Allegri, nulla è' sicuro: "Di sicuro non c'è niente, abbiamo due obiettivi abbastanza vicini. Abbiamo perso una finale ai supplementari con l'Inter, speriamo quest'anno di essere bravi e fortunati per vincerla ma a questi ragazzi non posso rimproverare niente. Non è facile giocare in questo momento nella Juventus, partite così importanti fanno parte del loro processo di crescita

La Juventus non si è messa in una bella posizione, deve conquistare tutto ancora e rischia mioto visto che dovrà giocare in trasferta e ultimamenfe in trasferta con le squadre più forti ha perso spesso e volentieri.  

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