ALLEGRI AVVERTE LA JUVE

17.03.2023 09:00 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
ALLEGRI AVVERTE LA JUVE
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Massimiliano Allegri avverte la Juve, primo tempo buono, il secondo no:  "Il risultato è buono, ma non dobbiamo esaltarci. Abbiamo raggiunto i quarti di finale, ma la strada è ancora lunga però ora manca una sola gara prima della sosta e dobbiamo prepararla alla grande. Nel secondo tempo potevamo fare di meglio, su questo dobbiamo lavorare. Bisogna migliorare, come squadra, in certe situazioni. Dovevamo fare meglio nella gestione della palla, perchè con l’uomo in più abbiamo sbagliato troppe scelte di passaggio. È un risultato importante, perchè questa squadra aveva perso solo con il Dortmund ad agosto. Il risultato è buono, anzi ottimo ma non esaltiamoci perché siamo ai quarti di finale. Dobbiamo pensare a quanto fatto nel secondo tempo e migliorare. Oggi era importante passare il turno, ma dobbiamo migliorare in alcune situazioni come nella gestione della superiorità numerica: in quel caso bisognava fare scelte diverse nella gestione del pallone. Un po' dipende anche dalle caratteristiche dei nostri giocatori, la maggior parte sono contropiedisti".

Domenica ci sarà Angel Di Maria: "Le sua condizioni sono buone, abbiamo tre giorni per mettere un po' di benzina nelle gambe, stasera non ho voluto rischiarlo. Eravamo in 11 contro 10 e non ho voluto rischiarlo. Non l'ho rischiato, perchè non ne avevamo bisogno. Sarà sicuramente a disposizione per giocare la partita contro l'Inter".

Importante avere Vlahovic in buona condizione: "Il gol è importante per lui e per la squadra, come è importante il gol di Chiesa. Sono contento per Vlahovic che è tornato al gol e si è sbloccato. Non ero arrabbiato con Kean, ma il secondo tempo andava fatto in un altro modo. Bisognava lavorare, abbiamo sbagliato troppe scelte di passaggio. Sono contento per Dusan dal punto di vista mentale, ma io penso al secondo tempo e dico che non va bene. Dobbiamo gestire meglio queste situazioni.  Non possiamo fare errori così sulle scelte e le linee di passaggio, così non va bene".

Anche Federico Chiesa ha dato segnali buoni: "Sono contento perché ha fatto gol, Federico era il più recuperabile di tutti, fare gol è stato importante. Però bisogna migliorare nella gestione della palla, crescere, in 11 contro 10 abbiamo abbassato troppo l'attenzione e il ritmo".

Le indicazioni sono chiare, la vittoria è' importante e significativa, ma per arrivare in fondo bisognerà migliorare.

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