IL SANTO DELLA DOMENICA - La Juve suona le campane del Natale. Ora servono i rinforzi.

24.12.2023 00:01 di  Alessandro Santarelli   vedi letture
IL SANTO DELLA DOMENICA -  La Juve suona le campane del Natale. Ora servono i rinforzi.

La vittoria di Frosinone regala un dolce Natale alla Juventus e ai suoi tifosi. Ad un buon primo tempo, deliziato dalla perla di Yildiz,  fa seguito una ripresa diversa, nervosa, caratterizzata dalla seconda dormita collettiva dopo 5 minuti, cosi come avvenuto a Genova, da una super parata di Szczesny, ma anche dal gol di Vlahovic, bello, cercato, voluto, da attaccante vero. Sono tre punti che pesano tanto quelli presi in terra ciociara, che allungano la serie positiva degli uomini di Allegri, e che lasciano i bianconeri in scia della favorita per lo scudetto, che liquida il Lecce e resta con il vantaggio di 4 punti.

Guai però a guardare avanti, la Juve deve fare il suo percorso senza pensare ad altro. La giornata pre natalizia consente anche di allungare sul Milan e di scavare un buon solco con il quinto posto, mentre il Napoli affonda dimostrando che aprire un ciclo, vero De Laurentis, non è cosa per tutti. Dal Benito Stirpe ci portiamo a casa anche la certezza di avere in casa un talento da curare, sgrezzare e blindare per il futuro. Il dibattito sui giovani è sempre molto interessante, ma come abbiamo visto, la qualità fa sempre la differenza a prescindere dall’età.Il modo in cui Yildiz ha impattato la partita, al di là del meraviglioso gol, ha certificato che Kenan ha la stimmate del campione. Attenzione però adesso a non  far ricadere su di lui troppe responsabilità. Deve giocare cosi come sa, libero di testa, libero di sprigionare un talento puro. I numeri della sua gara, ahi Max che rischio ti sei preso nel levarlo dopo 9 minuti della ripresa, sono un piacere per gli occhi e il palato. Oltre al gol, 2 dribbling vinti, 4 duelli portati a casa, un passaggio chiave e una precisione nei passaggi dell’88%. Ci sarà da divertirsi con il giovane turco, ma andiamoci piano con paragoni pesanti. Sarà il campo a raccontarci tante belle cose su di lui.

E la felicità è anche per la rete di Vlahovic. Una panchina “ per farlo tornare sereno” e un gol da tre punti. Finalmente una domenica decisa dagli attaccanti.Ma anche la consapevolezza che il posto la davanti si deve guadagnare, con il lavoro l’applicazione, la testa. Possiamo dire senza più ombra di dubbio che ci sono 5 giocatori per due maglie da titolare. Una concorrenza che farà capire anche per il futuro chi è realmente da Juventus e chi invece no. Un futuro immediato che dovrà portare in dote a questa squadra, che va applaudita per quanto fatto fino ad ora, dei rinforzi. Lo merita il gruppo, che è andato ogni più rosea aspettativa e lo meritano i tifosi. Giuntoli ha qualche asso nella manica, vediamo quale riuscirà a calare. Per adesso godiamoci questo Natale con un bel sorriso. La Juve c’è.