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Davide Torchia (Ag. Rugani): "Prestazione soddisfacente, ha sempre avuto personalità da Juventus. Non molla mai anche quando non gioca. Sul rinnovo..."

11.04.2019 13:31 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Davide Torchia (Ag. Rugani): "Prestazione soddisfacente, ha sempre avuto personalità da Juventus. Non molla mai anche quando non gioca. Sul rinnovo..."
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il procuratore di Daniele Rugani, Davide Torchia, per parlare della sua prestazione contro l'Ajax e non solo:

Come hai giudicato la prestazione di Rugani? C'era molta preoccupazione per la mancanza di Chiellini, ma il centrale non l'ha saputo far rimpiangere.

"La prestazione di Daniele è stata ampiamente soddisfacente, è stato bravo così come anche Bonucci e altri suoi compagni di squadra. E' normale che ci sia preoccupazione nell'aria quando manca uno dei difensori migliori del mondo come Chiellini, l'apprensione è corretta in questo senso ma non era un discorso per le qualità di Rugani. Le doti mostrate in campo sono riconosciute sia dalla Juventus e sia dal suo mister. In questo club non ci sei così per caso, Daniele è vicino alle cento presenze ed è ormai parecchi anni che è bianconero. E' andato tutto bene, siamo soddisfatti".

Rugani è stato spesso accusato, dalla critica, di non avere la personalità da Juventus. Ieri, finalmente, abbiamo visto il vero Daniele?

"Non sono pienamente d'accordo sul discorso della mancanza di personalità della Juventus, sicuramente c'è sempre stato da migliorare qualcosa ma Daniele l'ha sempre avuta perché altrimenti non riesci a ritagliarti spazio tra i difensori più forti al mondo. Non dimentichiamoci mai, inoltre, che Rugani doveva arrivare all'età attuale e non prima come invece è arrivato. Questa situazione porta due situazioni differenti: a livello di esperienza puoi pagare qualcosa perché giocare per la Juve è tutto un altro discorso, ma in questo modo ha avuto il tempo di poter apprendere tutti i concetti fondamentali per questo ruolo. Sia positivi, sia negativi. A differenza di altre formazioni, se qui sbagli anche un fallo laterale ti osservano dal microscopio".

Qui hai specialmente una pressione differente.

"La partita è stata importante e bisogna continuare su questa strada, come già avvenuto in precedenza. Perché non arrivi a queste partite se non sei forte, lui ha lavorato molto bene prima e non aveva mai fatto sfide così importanti. Questa può considerarsi, a mio avviso, una partita snodo che può indirizzarti verso la promozione o la bocciatura. E non dimentichiamoci che, oltre alle dote calcistiche, per essere un grande difensore devi avere forza dal punto di vista mentale. Per questo ringrazio pubblicamente Benatia per le sue dichiarazioni, specialmente quando ha detto che il ragazzo non molla mai anche quando non gioca. E' veramente difficile farsi trovare in quelle situazioni".

A tuo parere, meglio in una difesa a tre oppure in quella a quattro?

"Ha spesso giocato in entrambi i moduli, sia con accanto uno dei due centrali e sia insieme a loro. Sicuramente con Chiellini e Bonucci trae un grandissimo aiuto, ma devi stare al loro passo e non è semplice aiutarli quando loro vanno in difficoltà. Per riuscirci, devi essere molto bravo. Quando Allegri schiera la formazione a tre, è molto bravo perché riesce a cambiare in corsa la soluzione tattica e per il calciatore è un gran bene perché così si modernizza. Nel calcio moderno, devi saper essere molto flessibile e questa è conseguenza dell'evoluzione del calcio giocato. Rugani, anche ieri, ha dimostrato bravura nella lettura dell'azione, per questo è veramente molto portato".

Abbiamo scritto fiumi di parole in merito al rinnovo del tuo assistito, le indiscrezioni sono durate parecchi mesi prima di avere l'ufficialità arrivata solo qualche settimana fa. Quando c'è stata la forte accelerata che ha permesso tutto questo? Lo puoi svelare?

"Non mi sembra corretto, professionalmente, divulgare date e momenti. Non c'è mai stata una linea da passare per arrivare al momento decisivo, sinceramente fin da questa estate c'è stata una disposizione da parte della Juventus, nelle figure di Agnelli, Paratici, Nedved, di proseguire verso questa strada. Chiaramente con la regia dell'allenatore, le persone che lavorano in questo club sono molto serie. Da parte nostra, c'era già orgoglio per questa soluzione e per questo non c'è mai stata una data precisa".

La chiave di tutto è stata la tranquillità.

Sì, entrambe le parti hanno voluto concludere questo accordo con calma, così da trovare la perfetta quadratura. Non c'è stata una richiesta, la società ha puntato sul contratto più lungo che si potesse fare. Siamo stati molto contenti dell'ennesima dimostrazione di fiducia da parte della Juve e fino a questo momento tutto sta procedendo per il meglio".

Si ringrazia Davide Torchia per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.