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Chi è Nijstad? Lo racconta Schrassert Bert (all. Olanda U16): "Leader a quest'età grazie alle sue capacità fisiche. Juve? Ne abbiamo parlato, toccherà a lui decidere..."

20.02.2024 11:00 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Chi è Nijstad? Lo racconta Schrassert Bert (all. Olanda U16): "Leader a quest'età grazie alle sue capacità fisiche. Juve? Ne abbiamo parlato, toccherà a lui decidere..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il selezionatore della nazionale giovanile U16 dell'Olanda, Pieter Schrassert Bert, per parlare approfonditamente del giovanissimo talento Ruud Nijstad e non solo:

Al primo impatto sembra di rivedere la fotocopia di Dean Huijsen. E' così anche in campo?

"Entrambi giocano nella stessa posizione, ma Ruud a differenza di Dean è di piede mancino. Sono in possesso di un buon passaggio, di un buon dribbling e grandi capacità fisiche, ma hanno comunque entrambi la propria personalità. Ciò fa la differenza in campo non è nel fare scelte più in termini di performance: Dean ha bisogno di più sfide per ottenere il meglio da lui, Ruud ha bisogno di un po' più di confidenza e fiducia prima di fare il passo successivo".

I tifosi sono davvero molto curiosi, ci può descrivere quali sono le sue qualità migliori?

"E' un bravo ragazzo, autoregolamentato, molto disponibile e sempre disposto ad imparare in ogni momento. Cerca sempre di migliorare e di prepararsi ancora meglio per la prossima sfida. In campo è sempre molto bravo a scegliere il momento giusto per il passaggio, ma è anche intelligente a capire quando aspettare il momento giusto per una nuova soluzione. Non tutti, a questa età, hanno una lettura del genere".

Sappiamo che Ruud ha disputato un buon incontro contro l'Italia. Ci può raccontare come era andata?

"Nella partita contro l'Italia era in fiducia e ha fatto molte buone scelte anche a livello difensivo. Grazie alle sue capacità fisiche è riuscito a vincere molti duelli e palloni, in quel momento prendeva molta iniziativa per scegliere il tipo di passaggio o dribbling".

C'è un giocatore a cui assomiglia anche del recente passato?

"Ruud è unico nel suo genere, lo posso garantire. Ricordo che ci ha messo un po' di tempo per ambientarsi, ma poi da quel momento è diventato uno dei leader difensivi della nostra nazionale".

Ha visitato le strutture della Juventus nelle ultime ore, sarebbe una buona scelta quella di andare a Torino dal prossimo anno?

"Sta chiedendo aiuto e a quell'età è presente una capacità molto forte di raccogliere informazioni dalle persone intorno a lui di cui si fida. Questo è un suo punto di forza. Abbiamo parlato con lui di questa situazione e delle implicazioni, dei vantaggi e degli svantaggi delle sue scelte. Per farsi un quadro completo oggi ha visitato Torino, ma è con i piedi per terra e penserà a lungo termine. Sceglierà il percorso migliore per il proprio sviluppo e non farà scelte sulla base della prima impressione. È un ragazzo intelligente, non conosco il progetto della Juventus ma Ruud farà le scelte a seconda del percorso. La nostra fiducia è che farà la scelta migliore per il suo futuro, lo sosterremo qualsiasi sarà la sua scelta".

Si ringrazia Pieter Schrassert Bert per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.