Udinese, Cannavaro: "Ci davano per morti e invece lottiamo"

24.05.2024 16:42 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
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(ANSA) - UDINE, 24 MAG - "Il Frosinone sa di giocare contro una squadra che può metterli in difficoltà, mentre l'Empoli se la vedrà con la Roma, una delle migliori formazioni del girone di ritorno. Nessuno voleva arrivare a questo punto, ma quando ho firmato ci davano per morti e invece siamo qui, a lottare, in queste partite importanti": lo ha detto Fabio Cannavaro in conferenza stampa presentando la sfida salvezza con il Frosinone e la gara interna dell'Empoli contro i giallorossi. "Questo perché ho a disposizione degli uomini, che nonostante le grandissime difficoltà che tutti conoscono, tra cui gli infortunati, hanno dato una grande risposta - ha aggiunto Cannavaro -. Mi aspetto da loro un ultimo sforzo. È una montagna pazzesca da scalare, ma dobbiamo mettere la bandierina sopra". "Ad oggi siamo salvi, però dobbiamo capire che bisogna giocare con la testa questa partita più delle altre - ha ammonito il tecnico dei friulani -, usare al massimo le nostre forze con intelligenza. Se vogliamo risolverla nel primo tempo o tendendo l'orecchio a ciò che succede sugli altri campi sbagliamo, dobbiamo provare a vincere senza fare calcoli. Anche il Frosinone deve fare la partita, hanno un doppio risultato a disposizione ma non penso puntino al pareggio". Per Pereyra e Thauvin si deciderà in extremis se portarli almeno in panchina. Situazione precaria anche per Davis: "Sta a noi capire se farlo giocare dall'inizio o subentrare, abbiamo visto che è capace di rianimare la situazione a gara in corso.

Per domenica avrò da pensare". In merito alla questione di una Roma senza obiettivi stagionali, con il rischio che possa 'rilassarsi' contro l'Empoli, il tecnico dei firulani taglia corto: "Il nostro è un popolo che ha sospetti ovunque, penso che la Roma farà la sua partita. Poi se qualcuno vuole mettere pressione dopo Empoli lo può fare, ma credo che i giallorossi vadano a giocarsi la gara. Nessuno vuole andare in campo per perdere. È la normalità nello sport. Da questo punto di vista sono sereno". Ultimo pensiero per i tifosi: "Con l'Empoli sono stati eccezionali, come lo sono stati a venire a Lecce e come lo saranno a Frosinone. So che ci sono delle difficoltà, il viaggio è lungo ma ce la stanno mettendo tutta per sostenerci". (ANSA).