De Paola: "Napoli? Non ci vedo né Conte né Gasperini, non andrebbero d'accordo con De Laurentiis"

24.05.2024 18:20 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
De Paola: "Napoli? Non ci vedo né Conte né Gasperini, non andrebbero d'accordo con De Laurentiis"
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Il direttore Paolo De Paola ha parlato in diretta a TMW Radio, durante Maracanà. Ecco le sue parole:

Su Kvaratskhelia si è mosso il PSG, che potrebbe mettere sul piatto 100 mln:
"ADL glielo porta con l'aereo privato (ride, ndr). Seriamente dico che che ci sono offerte che sono irrinunciabili per la plusvalenza che fai. Sarebbe stupido rinunciarci".

Chi vede sulla panchina del Napoli?
"Non vedo né Conte né Gasperini, pur essendo profili all'altezza. Ma se vendi Osimhen e Kvaratskhelia...Se tiene il telaio cedendo solo Osimhen, un Conte può inserire qualche cosa e lavorare bene.Il problema è che né il profilo di Conte che quello di Gasperini possono andare d'accordo con ADL. L'Atalanta è una società super, con un'organizzazione perfetta. E in quella organizzazione Gasp, con un carattere forte, si è inserito bene. Io credo che ADL tenga al monte ingaggi e Conte ce lo vedete a fare i conti della serva?".

Gasperini sembrerebbe aver posto delle condizioni per rimanere a Bergamo, ossia puntare allo Scudetto:
"Io mi domando: cosa sarebbe successo se avesse perso la finale? Gasp sarebbe stato l'ennesimo perdente, ora c'è un punto di non-ritorno. Avendo vinto l'EL non può più tornare indietro, deve essere ambiziosa. E poi l'Atalanta non ha speso poco, quindi perché non puntare in alto con questo allenatore? Non puoi tornare indietro, non puoi più accontentarti".

Visto che molte società cambieranno, l'Atalanta deve puntare allo Scudetto:
"Non è una questione di allenatore e giocatori, ma mi domando: la tensione dello Scudetto è costante, che porrà l'Atalanta in un'altra condizione mentale. Il salto di qualità da fare è proprio questo. Prima le aspettative ti portavano a non subire certe sconfitte, ora sarà diverso. Sarà una tensione nuova".

Approvata la creazione dell'Authority sui conti:
"Mi aspetto molto, si entra in un'altra fase di controllo che può fare bene a tutti. Le grandi hanno preso le distanze dalla Lega su questo e deve far riflettere. Il calcio è governato come se fosse un condominio ed è un bene".