Bernardeschi: "Questa Italia mi dà impressioni positive, Frattesi estroso come me. Calafiori merita di essere all'Europeo"

12.06.2024 22:00 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Bernardeschi: "Questa Italia mi dà impressioni positive, Frattesi estroso come me. Calafiori merita di essere all'Europeo"
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Ai microfoni di Sky Sport, Federico Bernardeschi ha parlato dell'Italia di Luciano Spalletti in vista dell'inizio dell'Europeo in Germania, con gli azzurri in campo sabato contro l'Albania: "Impressioni positive, ho visto che c'è stata una grandissima accoglienza. La Nazionale lo merita. Prima di una competizione così importante c'è sempre l'adrenalina giusta, ci sono cose che ti fanno sentire vivo...".

Cosa si prova in certi momenti?
"E' il sogno di ogni bambino che inizia a giocare a calcio... Vincere con la propria Nazionale, vincere per la propria nazione. Poi vincere con quella maglia è speciale, perché sai che dietro di te ci sono milioni di persone che magari stanno anche passando momenti di difficoltà. Riuscire a dargli una gioia così grande deve essere un onore, per questo è così grande la responsabilità e può diventare un valore aggiunto".

Come si vive il tifo azzurro fuori Italia?
"Io che sono fuori dall'Italia percepisco tanto questa cosa, delle tante persone che tifano la Nazionale. Dall'estero ti rendi veramente conto dell'importanza della maglia azzurra. Sono e si sentono italiani anche se sono tanti anni che stanno fuori. Vedere ieri 5 mila persone all'allenamento avrà fatto piacere ai ragazzi"

Chi può essere il Bernardeschi di questo gruppo?
"Io sono un po' estroso... Penso che Frattesi possa avere quel ruolo, possa dare qualcosa in più. Ha vissuto un anno importante e ha caratteristiche diverse da tutti gli altri".

Cosa servirà all'Italia per competere?
"E' importante che il mister abbia a disposizione tutte le cartucce. Quando intraprendi una competizione così, poi, è importante creare coesione, creare il gruppo. E' quello che ci ha permesso di vincere a noi. Non eravamo la squadra più forte, ma sicuramente eravamo il gruppo migliore".

Buffon dice che l'Italia è sottovalutata?
"Sono d'accordo, ma poche volte siamo partiti come favoriti e questo credo ci dia un vantaggio, perché tira fuori l'orgoglio, la cazzimma che fa la differenza".

Come ha visto Calafiori?
"Si merita di essere nel gruppo per l'Europeo. E' cresciuto tanto, ha dato tanto, ha fatto vedere grandi qualità ma credo abbia ancora un potenziale di crescita. Dal suo lato ha Bastoni che non è l'ultimo arrivato, ma in queste competizioni è importante avere 22-24 titolari pronti, in modo che gli equilibri della squadra non cambino. Spesso gli uomini decisivi sono quelli che subentrano, non quelli che iniziano.