LETTERA DEL TIFOSO Gianluca: "Lotito taccia, Ciro non s'accontenti"

Scrivi a redazione@tuttojuve.com
14.09.2009 12:00 di  Francesco Cherchi   vedi letture
LETTERA DEL TIFOSO Gianluca: "Lotito taccia, Ciro non s'accontenti"
TuttoJuve.com
© foto di Filippo Gabutti

Il gol (che tale non era perchè il fischio dell'arbitro è arrivato prima) di Mauri è stato l'appiglio giusto a cui ancorarsi per tutti i detrattori della Juve. Mi limito a stigmatizzare l'intervento del presidente Lotito che dopo aver avuto ripetute sviste arbitrali a proprio favore nelle prime due giornate (ricordate il furto con scasso a Verona ai danni del Chievo?) ed aver dichiarato che non è uso commentare l'operato degli arbitri, ha prontamente voluto fare un'eccezione al termine di Lazio-Juve. E viva la coerenza!
Riguardo alla Juve fa bene il buon Ciro a non accontentarsi. A Roma si sono viste tante buone cose ma la Juve ha sofferto contro una Lazio senza Zarate, Rocchi e Pandev e con un Foggia a mezzo servizio.
Ringraziamo tutti Caceres per il gran gol ma nel ruolo di terzino destro deve ancora crescere molto e forse non gli calza neppure a pennello. Kolarov e Foggia lo hanno messo in grossa difficoltà. L'uruguagio non è mai riuscito a proporsi. Lo stesso Ferrara ha detto che ha interpretato il ruolo troppo difensivamente. Ad accrescere le difficoltà di Caceres ha contribuito un Camoranesi che davanti a lui ha fornito poca protezione. L'italo-argentino ha colpi sublimi ma deve imparare ad essere più disciplinato, soprattutto quando in campo c'è anche Diego. Camo tende a portare sempre palla e a fungere lui da catalizzatore del gioco(cosa che ha sempre fatto con Capello e Ranieri). Avendo Diego in squadra però si finisce per far toccare al brasiliano pochissimi palloni. Con la Lazio Camoranesi è stato finanche irritante coi suoi tentativi di dribbling ed i suoi cross fuori misura. E' comprensibile perchè Ferrara gli abbia preferito il più disciplinato Tiago. Gli altri due argomenti su cui riflettere il tecnico juventino li hanno forniti Legrottaglie e Trezeguet. Legrottaglie farebbe bene a lamentarsi meno dell'arrivo di Cannavaro perchè se queste poi sono le sue prestazioni c'è da preoccuparsi. In perenne affanno su Cruz, il nostro difensore ci ha regalato anche delle "licenze" difensive non proprio poetiche. Se continua così rischia che Ferrara dia una chances a Caceres di giocare nel suo ruolo, ossia da centrale, e di perdere così il suo status di panchinaro di lusso.
Infine, Capitolo Trezeguet. Uno juventino che si rispetti non può non commuoversi scorrendo come in un flash tutti i suoi gol. Nel calcio purtroppo si vive non di ricordi ma di presente e David è irriconoscibile. Non riesce più a proteggere una palla, a vincere un contrasto. Il suo apporto alla manovra è quasi nullo in confronto a quello dato da Amauri e Iaquinta. Se poi inizia a fallire anche gol sotto porta (vedi Lazio e ultime amichevoli) diventa difficile proporlo. Il gol a Roma è stato fortunoso (quasi un tiro sbagliato). Come ha detto lui stesso deve ancora lavorare tanto. Nel frattempo Ferrara, ma lo avrà sicuramente capito, lo dovrà impiegare in gare sulla carta meno complicate.



Gianluca Bondielli - Massa