Götze? Draxler? Il vero affare potrebbe essere Çalhanoğlu

Acquistare il trequartista è diventato, ormai, il ritornello dell'estate 2015 della Juventus. La società sta lavorando per portare a Torino quel profilo voluto dal proprio tecnico, ma fino ad ora i tentativi effettuati sono stati tutti dei veri e propri "buchi nell'acqua". La classica margherita da sfogliare (ricordate il gioco m'ama non m'ama?) ha già perso quasi tutti i suoi petali.

A gennaio si parlava insistentemente di Henrikh Mkhitaryan, poi abbandonato per la non entusiasmante stagione vissuta dall'armeno al Borussia Dortmund. E' toccato, poi, anche a Wesley Sneijder, ma per l'ex interista il Galatasaray chiedeva troppo. Oscar, il primo nome sul taccuino della dirigenza per il mercato estivo, è stato dichiarato incedibile dal Chelsea; stesso discorso per Francisco Alarcon, meglio conosciuto come Isco, il migliore del Real Madrid nel precampionato. E Rafa Benitez, a meno di clamorosi colpi di scena, ha fatto sapere a più riprese di voler puntare sul ragazzo. Tra l'altro, Beppe Marotta ha già chiuso le porte per questi ultimi due calciatori: "Isco e Oscar sono due giocatori non stellari, ma farebbero al caso della Juve, purtroppo non sono nostri, non li prenderemo mai". Julian Draxler e Mario Götze, i due teutonici campioni del Mondo con la Germania nello scorso Mondiale in Brasile, non sono dei propri e veri trequartisti. Sul primo sussistono ancora dubbi di natura fisica, sul secondo pesa non poco la sua valutazione; e Pep Guardiola, nonostante lo utilizzi di rado, sta facendo di tutto per tenerlo con se. Quel ruolo lo potrebbero ricoprire, certo. Ma sarebbero degli adattati. Il ricordo va immediatamente a Diego Ribas da Cunha, che fallì completamente in quella posizione vanificando quanto di buono aveva fatto vedere a Brema da seconda punta. 

I vice campioni d'Europa su quale trequartista dovrebbero puntare? Un vero e proprio affare potrebbe corrispondere al nome e cognome di Hakan Çalhanoğlu (21) del Bayer Leverkusen. Nato in Germania ma di nazionalità turca è considerato uno dei migliori prospetti del '94, abbina dinamismo ad un eccellente visione di gioco e ciò gli consente di ricoprire sia il ruolo di interno che di esterno di centrocampo. Ma è da trequartista che ha fatto intravedere le sue doti migliori. Specialista nei calci di punizione e abile con entrambi i piedi, nella scorsa stagione si è messo in luce nelle "aspirine" per aver realizzato 13 gol in 47 presenze e, nonostante la giovane età, dispone già di esperienza a livello europeo.

La sua valutazione si attesta attorno ai diciotto milioni, cifra che era stata garantita (quindici più tre di bonus) allo Schalke per Draxler. Corteggiato da mezza Europa per le sue qualità, la Juve lo segue dai tempi di Amburgo e mai ha tentato l'affondo. A meno di trenta giorni dalla chiusura del calciomercato tutto può ancora accadere. E se l'ultimo petalo di quella famosa margherita fosse proprio quello di Hakan Çalhanoğlu?