Moby Dick - Juventus, Rincon cambia il mercato. Più spazio al tridente. Dybala non può andare via: a rischio la reputazione del presidente Agnelli

04.01.2017 00:10 di  Alvise Cagnazzo  Twitter:    vedi letture
Moby Dick - Juventus, Rincon cambia il mercato. Più spazio al tridente. Dybala non può andare via: a rischio la reputazione del presidente Agnelli

I postumi da sbornia per un capodanno traboccante di bollicine sono ormai un ricordo. Si ritorna al calcio, quello giocato, con una piccola sospensione per quello edulcorato da bottega del gossip. Il calcio in “rosa”, forse, e non certo a breve termine, restituirà Morata ai bianconeri. Discorso opposto, invece, per quanto concerne il possibile addio di Paulo Dybala. Separarsi dall'argentino, ancora giovane ed in piena ascesa mediatica, sarebbe una mossa non soltanto azzardata ma, soprattutto, non in linea con le strategie marketing della nuova Juventus.

 

L'aumento del fatturato è strettamente collegato alla qualità dell'organico, oltre che al rendimento, in termini di pubblico, dello Jvuentus Stadium. Il merchandising, poi, è forse l'unica frontiera nella quale più che nell'abilità dei dirigenti il margine di rendimento è direttamente proporzionale alla popolarità dei calciatori. Dybala, ad un passo dal rinnovo sino al 2021, è il perno attorno al quale costruire non soltanto i futuri successi ma anche, se non soprattutto, le future ricchezze della famiglia Agnelli. Restituire, dopo anni di immigrazione selvaggia, un calciatore capace di attirare capitali in Italia è un evento raro e, per tale ragione, da non sottovalutare.

 

Lo slittamento delle firme sull'adeguamento e sul prolungamento non sono da ascrivere ad improvvisi mal di pancia, bensì ad una serie di ragioni per lo più tecniche. Dybala desidera, giustamente, essere fondamentale nel progetto. Come dichiarato più volte non vuole lasciare Torino, non vuole abbandonare la Juventus anche perchè, in fondo, l'approdo in un altra realtà internazionale appare quantomeno prematuro, considerando anche il blasone ed il palmares sabaudi degli ultimi cinque anni.

 

Sul mercato in entrata, l'arrivo di Rincon ha di fatto ridisegnato il futuro assetto tattico della squadra. Il venezuelano, legatosi ai bianconeri sino al 2020, potrà essere disimpegnato in almeno un paio di ruolo. Vertice basso del rombo davanti alla difesa, affrancando Claudio Marchisio da compiti di copertura, o mezz'ala dalla corsa e dalla spinta costanti. “El General” fornirà immediatamente quella carica agonistica e quell'ordine tattico sino ad oggi latitante. La sua presenza consentirà anche di varare, con maggiore spensieratezza, il tridente offensivo. Pjanic potrà finalmente imperversare dalla cintola in su del centrocampo senza badare a scomodi rientri nel bel mezzo della linea mediana.

 

L'acquisto di Rincon è dunque ricollegabile alla necessità di recuperare quella forza fisica smarrita nei cali di forma di Khedira e nella faciloneria di Sturaro. Al quale, per recuperarne il talento con profitto, occorrerà non chiedere nulla in più della consueta dose di corsa e sportellate. Nella speranza che a Dybala non venga chiesto di fare il centrocampista...