MAROTTA A SKY: "Romulo può arrivare entro 24 ore. Vidal? Se non chiede di essere ceduto, siamo orgogliosi di tenerlo. Obiettivi? Una punta e un difensore"

28.07.2014 18:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
MAROTTA A SKY: "Romulo può arrivare entro 24 ore. Vidal? Se non chiede di essere ceduto, siamo orgogliosi di tenerlo. Obiettivi? Una punta e un difensore"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Sky a margine della presentazione del Calendario della Serie A 2014/15. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com:

Quello con Setti era solo un saluto o avete siglato l'affare Romulo?
"No, era semplicemente un saluto, è da un po' che non lo vedevo".

Cosa manca per Romulo?
"Non posso negare che abbiamo intavolato una trattativa, ci sono alcune situazioni che vanno definite, penso nel giro di 24 ore"

Si parla di questa proposta in arrivo per Vidal dal Manchester United. Rimane o va via?
"Noi abbiamo le idee molto chiare, abbiamo rinnovato il contratto durante la stagione precedente, proprio perchè sapevamo di poter contare su un elemento importante per quello che è il nostro organico. Nel frattempo non ci sono state prese di posizione da parte sua differenti rispetto a quelle di voler continuare con noi, per cui per il resto sono le famose voci di mercato attorno ad un giocatore che sicuramente è tra i migliori in circolazione".

Possiamo dire che se entro dieci giorni non dovesse arrivare questa presunta offerta del Manchester rimane sicuramente a Torino?
"Chiaramente non si può dare nulla per scontato, ma non abbiamo mai attivato un meccanismo tale da metterlo sul mercato per cercare di venderlo. Quindi evidentemente credo che se il giocatore non manifesta l'intenzione di lasciarci, noi continueremo con lui e siamo orgogliosi di farlo".

Il mercato della Juventus si ferma con Romulo? O c'è altro da fare?
"Voi sapete che il mercato si chiude alla fine di agosto, quindi noi abbiamo un organico già ben attrezzato per quelle che sono le nostre aspettative, siamo campioni in carica, quindi vuol dire che il gruppo comunque ha meritato di ricevere consensi per la qualità e per tutto quello che ha dimostrato di avere nel corso della passata stagione, certamente però siamo disponibili a cogliere quelle opportunità che questo mese possono venire fuori". 

Manca una punta e forse un difensore?
"Sì, diciamo che questi possono essere gli obiettivi".

Non si sbilancia sui nomi...
"No, non mi sbilancio perchè in realtà non voglio creare delle aspettative, però è evidentemente che ancora qualcosina manca per mettere a disposizione di Allegri un organico direi consono per quelli che sono i nostri obiettivi".

La frase di Tavecchio può influire in vista delle prossime elezioni?
"Questa è una battuta sicuramente infelice e fuori luogo che ha dato poi spazio a prese di posizione pesanti. La Juventus a più riprese ha contribuito a stendere il programma da presentare al candidato della Lega Nazionale della Serie A, poi non ha trovato convergenza nel candidato perchè lo ritenevamo - con parole spese anche più volte dal presidente Agnelli - inadeguato. Quindi oggi riconfermiamo la nostra posizione".

Può cambiare idea parte della Serie A? 
"Leggendo quelle che sono le agenzie di stampa di queste ore, ho visto che parecchie società hanno cambiato. Quindi credo sia una scenario ancora da definire".

Ci sarà una riunione dei vertici della Serie A per trovare una soluzione comune?
"Io non so se sia il caso di riunirci nuovamente, di sicuro però questa dichiarazione inopportuna ha spaccato il fronte, sicuramente. E quindi le prese di posizione, se non ufficiose, ufficiali, mi pare siano state esplicitate in modo diretto e chiaro da parte di qualche società. Questo pii bisogna vederlo e tramutarlo in voto. Quindi è evidente che sia prematuro cercare di creare delle ipotesi. Di sicuro ho notato e noto che il fronte si è spaccato".

Tanti suoi colleghi hanno dato la Juve favorita, però insieme alla Roma. 
"La Juventus ha chiuso meritatamente la stagione realizzando un record storico per punti realizzati. Quindi da qua dobbiamo ricominciare, dallo stesso organico; è vero che è cambiato l'allenatore e questo è sicuramente a mio giudizio un handicap che dobbiamo comare velocemente, ma il gruppo è costituito da professionisti validi, sotto tutti gli aspetti, quindi noi ci ripresentiamo ai nastri di partenza consapevoli di dover recitare un ruolo ancora da protagonisti, perchè questo lo dice la storia della Juventus, lo dice il risultato della passata stagione. E' normale che noi parteciperemo per riconquistare un'ulteriore impresa storica che è quella del quarto Scudetto consecutivo".

Roma rafforzata da questo mercato?
"Secondo me sì, la Roma faceva già paura l'anno scorso, nel senso che aveva già un organico attrezzato, adeguato, polifunzionale per quelle che erano le esigenze tattiche dell'allenatore. Quest'anno ha puntellato ancora meglio la situazione, per cui è evidente che secondo me è una delle favorite alla conquista dello Scudetto".