Undici metri - Juve prima in Italia e in Europa, ma non va tutto a gonfie vele. La scommessa di Allegri. Un nuovo assetto per esaltare Higuain

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, nonché grande appassionato ed esperto di calcio. Attualmente è voce e conduttore di Radio KISS KISS
01.10.2016 00:10 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Undici metri - Juve prima in Italia e in Europa, ma non va tutto a gonfie vele. La scommessa di Allegri. Un nuovo assetto per esaltare Higuain

La Juve arriva dalla roboante (nel punteggio) vittoria di Zagabria, e ha rimesso per ora a posto le cose nel girone di Champions. Prima della sosta c’è l’insidiosa trasferta di Empoli. Serve totale attenzione perché i bianconeri incontreranno di sicuro più difficoltà rispetto all’impegno europeo (Palermo docet).

L’inizio di stagione è stato positivo, sconfitta di San Siro a parte, con il primo posto in campionato e il primo posto (per differenza reti) nel girone di Champions, insomma tutto sembrerebbe andare a gonfie vele, eppure non è così.

La prima cosa che non va è l’assetto tattico. Allegri attende con ansia il recupero di Marchisio, il ritorno del principino potrà consentire in modo più tranquillo il passaggio alla difesa a 4 tanto invocata (me compreso). Il buon Max da allenatore pragmatico e pratico qual è,  non abbandona il consueto e “rassicurante” 3-5-2 perché con questo schema la Juve ha costruito 5 anni di successi e di gloria. Oggi però la squadra sembra pronta e con gli interpreti giusti per osare qualcosa di diverso. La tentazione di un 4-3-3 con Dybala e Pjaca (o Cuadrado) dietro Higuain intriga parecchio e il giovane croato nei pochi scampoli di partita giocati ha dimostrato di essere davvero un potenziale crack, credo sia arrivato il momento di dargli spazio in maniera convinta.

Altro problema è la fragilità difensiva sulle palle inattive. E’ questo il punto debole della difesa juventina, eppure sembra assurdo che dei marcantoni e un dispositivo rodato come quello bianconero possa soffrire da corner e calci piazzati. Bisogna registrare meglio questo aspetto della fase difensiva.

Altra cosa da migliorare è la velocità del gioco. La Juve appare ancora troppo lenta, i giocatori si muovono poco senza palla e questo è un problema.

La vera scommessa da vincere da parte di Allegri è quella dare un gioco spettacolare e godibile a questi giocatori che potenzialmente hanno davvero tutto per fare una grande stagione.

Empoli sarà un crocevia fondamentale, perdere punti sarebbe davvero pericoloso, anche perché dietro ai bianconeri c’è lo scintillante Napoli di Sarri che gioca bene, diverte ma soprattutto è veloce e gioca con entusiasmo. La Juve deve ritrovare l’entusiasmo e la voglia di giocare a calcio.

Sulla carta i bianconeri sono i più forti in assoluto, non vorrei che questa convinzione sfoci a volte in supponenza e superficialità. Sono sicuro che non accadrà mai ma intanto occorre tenere alta la tensione. 

Ad Empoli sarà ancora 3-5-2 con Dybala e Higuain di punta, dovrebbe essere ancora titolare Pjanic che ha recuperato dalla botta di Champions, Hernanes e Lemina sono in ballottaggio per una maglia. Sugli esterni dovrebbero giocare Alex Sandro e Lichtsteiner. La partita in terra toscana è fondamentale per la Juve. Arrivare alla sosta primi è importantissimo per poter lavorare serenamente e procedere a nuovi assetti tattici.

State pur certi che quando rientrerà Marchisio ci saranno molte possibilità di nuove variabili tattiche. Che sia 4-3- 3 o 4-3-2-1 , l’importante è sfruttare al meglio il gioco e le capacità di Higuain. L’argentino se servito a dovere è un’arma letale, sarebbe un suicidio non approfittarne.

 Altra cosa importante è trovare un abito tattico tale da poter rendere protagonisti anche Pjaca (e in alternativa Cuadrado). Di sicuro a gennaio la Juve prenderà un centrocampista, non è pensabile che resti in questa situazione d’emergenza fino a giugno, per ora Allegri è stato bravo a limitare al minimo i danni per un centrocampo non al completo. Gennaio dovrebbe portare una toppa importante a questa falla. Adesso testa all’Empoli, non sarà semplice come sembra, servono gli “occhi della tigre”, serve la Juve dei giorni migliori, guai a sottovalutare l’impegno le brutte figure sono dietro l’angolo. Fino alla fine…..