Undici metri - Fiorentina-Juve sarà ancora una gara speciale. Inter su tutti gli obiettivi Juve: è guerra per tre giocatori. A giugno il colpo alla Higuain

14.01.2017 01:05 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Fiorentina-Juve sarà ancora una gara speciale. Inter su tutti gli obiettivi Juve: è guerra per tre giocatori. A giugno il colpo alla Higuain

Altro giro altra corsa, comincia il girone di ritorno (anche se la Juve deve recuperare ancora la gara di Crotone) e arriva un impegno davvero severo. Si va a Firenze, al Franchi i bianconeri non hanno mai avuto vita facile e la Fiorentina quando gioca con la Juve è come se disputasse una sorta di derby. Sarà una gara dura e tirata con Allegri che non vuole sciupare i punti di vantaggio sulla Roma e Paulo Sousa che vorrà dare un dispiacere a quella che (secondo molti) potrebbe in un futuro più o meno lontano diventare la sua squadra. Fiorentina – Juve da sempre è una gara speciale, lo sarà anche stavolta.

Mi auguro solo che ci sia uno spettacolo degno e che tutto fili via liscio senza polemiche o altro.

Intanto impazza il mercato di gennaio, tra rumors, trattative, idee, e giocatori che cambiano maglia. Dopo Rincon, la Juve ha annunciato Caldara che arriverà comunque nel 2018. L’inter ha ufficializzato l’altro gioiello nerazzurro Gagliardini. Pare evidente che l’Inter sia presente su quasi tutti i giocatori su cui c’è la Juve, è scoppiata una sorta di “guerra di mercato” con i nerazzurri che mostrano i muscoli, forti degli ingenti capitali cinesi. Tre saranno i nomi su cui si duellerà a giugno e sono tre giocatori giovani, fortissimi e italiani: Berardi, Verratti e Bernardeschi.

Su Berardi la situazione è chiara e fluida, il giovane calabrese è stato promesso dal Sassuolo e Squinzi alla Juve, si tratta di un patto non scritto, ma un po’ le titubanze del ragazzo un po’ le fortissime pressioni interiste rischiano di far saltare l’affare.

Verratti è il grande rimpianto della Juve che qualche anno fa per risparmiare qualche milioncino se l’è fatto soffiare dal PSG e pare voglia comprarlo adesso mettendo sul piatto qualcosa come 80 milioni ! Sembra una valutazione “monstre”, ma per le cifre che girano ci sta tutta e darebbe alla Juve quel metronomo di centrocampo che manca (una sorta di piccolo Pirlo). Attenzione però che anche su Verratti ha fatto irruzione l’Inter che pare abbia intenzione di “italianizzare” la sua rosa spendendo fior di quattrini. Anche su Verratti prevedo battaglia

Il terzo nome è Berardeschi che potrebbe partire per 40/50 milioni, giovane, italiano, talentuoso, con potenzialità in gran parte ancora inespresse sarebbe un gran colpo. Da una parte il feeling con Buffon (sono concittadini e si stimano) dall’altra i soldi dell’Inter. Anche qui potrebbe scatenarsi un’asta “sanguinosa”  a colpi di milioni. Se queste sono le premesse aspettiamoci una sessione di mercato estiva elettrizzante e piena di colpi di scena.

Di sicuro la Juve in estate interverrà pesantemente sul centrocampo. Aspettiamoci almeno un colpo alla “Higuain” per intenderci, mentre a breve Dybala dovrebbe firmare il rinnovo (milionario) del suo contratto fino al 2021 che di certo non mette la Juve al sicuro da brutte sorprese ma di certo le da qualche garanzia in più. Tradotto: Paulo sta bene qui  e ha prolungato il contratto, se lo volete serve una cifra indecente. Va detto comunque che una squadra che punta a vincere tutto, i giocatori come Dybala non li fanno andare via per nessuna cifra. Di mercato continueremo a parlare già la settimana prossima , adesso però si gioca e si entra nel vivo di una stagione che può essere memorabile ma anche anonima, dipende da cosa accadrà nelle prossime settimane.

 La Juve c’è e vuole arrivare fino in fondo, c’è la suggestione Champions, la Coppa Italia ma soprattutto il sesto scudetto di fila che sarebbe qualcosa di leggendario. Per vincere il campionato si deve passare da partite dure e difficili come quella di Domenica sera contro la Viola. Dopo le 3 confitte del girone di andata per i bianconeri non sono ammessi altri passi falsi. Allegri questo lo sa bene, per questo bisogna evitare cali di tensione, tenere alta la concentrazione e giocare “da Juve”. Fino alla fine