Undici metri - Conta poco? Sciocchezze. Inter-Juve non è mai una gara normale. Allegri, formazione "rischiosa"

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, nonché grande appassionato ed esperto di calcio. Attualmente è voce e conduttore di Radio KISS KISS
18.10.2015 10:40 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri  - Conta poco? Sciocchezze.  Inter-Juve non è mai una gara normale. Allegri, formazione "rischiosa"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Cari amici partiamo da un punto: chi dice che Inter - Juve conta poco perché siamo ancora ad inizio stagione dice una castroneria, una sciocchezza colossale. La partita di San Siro è fondamentale soprattutto per la Juve e Allegri questo lo sa bene, è inutile girarci intorno. Se la Juve perde contro l’Inter, potrà dire addio ai sogni tricolori e siamo ancora a metà Ottobre! Perdendo la Juve scivolerebbe a meno 11 dall’Inter e questo comprometterebbe definitivamente le speranze di rimonta. Sarebbe un colpo durissimo e un mezzo fallimento. Per questo si sta preparando la partita di Milano con grande attenzione. I bianconeri dovranno giocare come se fosse una finale e non pensare alla Champions, non possono permetterselo. Li sopra in classifica corrono e la Juve non può arrancare e perdere altri punti. Infortuni e contrattempi di vario tipo hanno falcidiato la rosa di Allegri nelle ultime settimane, pare però che finalmente  si veda un po’ di luce. Se Pogba (come pare) dovesse farcela, contro l’Inter si potrà vedere finalmente il centrocampo che nella mente dei dirigenti doveva e deve essere quello titolare. Marchisio, Khedira e Pogba. I bianconeri potranno  schierare questi 3 giocatori che sulla carta offrono garanzie assolute.

Allegri deve stare molto attento e lavorare sulle motivazioni e sulla testa dei suoi. La gara contro l’Inter per la Juve non sarà mai una gara normale, sono i rivali di sempre, Calciopoli non ha fatto altro che rendere ancora più accesa questa rivalità.

Leggo e sento che a Milano c’è grande fiducia (giustamente), tanti pensano che sia la volta buona e che vincendo si possa sbattere la Juve definitivamente fuori dai giochi che contano.

Allegri avrà la difesa titolare a disposizione, che a dire il vero non è in formissima ed anche in Nazionale ha mostrato delle lacune, l’unica incognita è sugli esterni e in attacco. Chi giocherà accanto a Dybala? Morata pare abbia recuperato ma c’è in rampa di lancio pure Zaza. Il mister deve valutare anche un’altra cosa: giocare con 3 reduci da infortuni tutti insieme contemporaneamente può essere un rischio, ma o la va o la spacca, la Juve non deve fare calcoli, la partita di Milano è troppo importnate.

Che in attacco ci sia Morata o Zaza, la Juve deve cominciare a segnare. Si gioca tanto, si tira tanto ma di gol ne arrivano pochini e non va bene per chi vuole cercare di difendere il tricolore. L’Inter dovrebbe recuperare la difesa titolare e Jovetic che giocherà contro quella che per 2 volte ha rischiato di diventare seriamente la sua squadra. Attenzione perché il montenegrino è tanto fragile quanto forte e potrebbe fare del male.

Mi auguro che stasera si possa assistere ad uno spettacolo degno e che non ci siano polemiche o discussioni. Che questa  sia una festa di sport e di calcio, il derby d’Italia. Inter - Juve conta eccome se conta ! Da domenica sera  dopo il match, per la Juve nel bene o nel male conterà ancora di più. Si capirà se questa squadra è tornata davvero in pista o se la stagione in campionato è persa totalmente. Non ci sono alternative. Bisogna fare punti a Milano. Allegri sa come gestire la pressione, è esperto in questo ed è abbastanza scafato e intelligente da capire che in caso di sconfitta lo aspetterà un’altra settimana di passione con in mezzo la Champions (lì la Juve sta facendo … la Juve) . Fino alla fine….