Undici metri - Classifica Juve inaccettabile. La sfiga non è una giustificazione. Trasferta al San Paolo fondamentale. Il Napoli ha il fuoriclasse che la Juve non ha

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, nonché grande appassionato ed esperto di calcio. Attualmente è voce e conduttore di Radio KISS KISS

26.09.2015 01:00 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Classifica Juve inaccettabile. La sfiga non è una giustificazione. Trasferta al San Paolo fondamentale. Il Napoli ha il fuoriclasse che la Juve non ha
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Se è un brutto sogno speriamo di svegliarci presto. Cari amici un inizio di stagione peggiore non si poteva immaginare per la Juve. Passi il discorso del cambiamento, del ringiovanimento della rosa (cosa che andava fatta), passi il discorso del tempo, della pazienza necessarie per far ambientare i nuovi, passi il discorso che vanno metabolizzate le nuove varianti tattiche ma adesso le attenuanti sono davvero finite.

La miseria di 5 punti dopo 5 partite (tutt’altro che proibitive) e soprattutto il meno 10 dall’Inter prima in classifica sono inaccettabili.    

Ho sempre difeso Allegri anche quando tutti all’inizio sparavano contro il tecnico livornese dopo l’addio di Conte ma adesso le cose cominciano ad andare veramente male, questa squadra non ha la cattiveria agonistica, non mangia l’erba per dirla alla Conte, è una squadra che manca di equilibrio, il gioco ancora latita. Gli attaccanti non segnano, il centrocampo non copre a dovere e la difesa continua a prendere goal (soprattutto su palle inattive). La situazione non è semplice. Sono sempre stato ottimista ma la partita di Mercoledì mi ha messo addosso inquietudini nuove.  

Il paradosso visto contro il Frosinone è chiaro, ora che finalmente possiamo contare su 2 “crossatori” veri come Alex Sandro e Cuadrado, manca peso in mezzo all’area. Colpa degli infortuni ok ma è davvero assurda una situazione del genere! Molti parlano di sfortuna, la sfiga non è una giustificazione, nel calcio come nella vita la fortuna in un certo senso la si conquista. Diceva Sallustio “Faber est suae quisque fortunae” (ognuno è artefice della propria sorte). E’ una grande verità. Oggi la Juve merita esattamente la classifica che ha.

La vittoria contro il City e quella a Marassi sembravano aver riportato la Juve alla sua dimensione e invece Mercoledì i bianconeri sono stati capaci di pareggiare allo Stadium contro il Frosinone regalando ai ciociari il loro primo e storico punto in serie A e (ad esser onesti) c’era anche un rigore per gli uomini di Stellone nel primo tempo. Frosinone 2 occasioni da goal, una rete, un palo e un potenziale rigore. Juve 34 tiri totali, due traverse e un goal. I conti non tornano affatto, e intanto l’Inter viaggia spedita e va che è una meraviglia. Alzi la mano chi si aspettava una situazione del genere.

A questo punto credo che lo scenario sia chiaro. Allegri in conferenza stampa ha dichiarato che a Natale saprà dire la Juve dove potrà arrivare. Troppo tardi secondo me. Il calcio viaggia a velocità supersoniche e brucia tutto, non esiste riconoscenza. Quello che si è vinto lo scorso anno è già storia, il presente ci parla di una Juve in zona retrocessione. La trasferta di Napoli diventa fondamentale. Solo una vittoria rappresenterebbe la svolta vera, perdere punti al San Paolo significherebbe avere già perso il campionato (e siamo a Settembre!). Non illudiamoci con la Champions. La Juve attuale non può vincerla. Sarebbe già un risultato enorme passare il girone. Questo significa solo una cosa, la squadra deve cominciare a pedalare.

Continuo a pensare che rosa della Juve sia molto forte di sicuro non quella di una squadra con 5 punti in classifica.  Il Napoli di Sarri in casa fa paura (chiedete alla Lazio), ha l’attacco più forte del campionato e ha un fuoriclasse vero (Higuain), quello che manca alla Juve, il campionissimo capace di scardinare le difese o di incutere timore con la sua sola presenza in area, un po’ quello che era Tevez lo scorso anno, quanto ci manca l’apache... Napoli sarà un banco di prova importante con vista sulla Champions se non si fanno i 3 punti a Napoli saranno guai seri e si apriranno secondo me, scenari fino a qualche settimana fa impensabili. Fino alla fine….