LA LANTERNA VERDE - Kean, un gol per il suo futuro… e quello della Juventus

28.03.2024 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - Kean, un gol per il suo futuro… e quello della Juventus

Kean, un gol per il suo futuro… e quello della Juventus

Conclusa la pausa per gli impegni in terra statunitense della Nazionale (sempre più convinto che non abbia senso uno stop in questo momento della stagione agonistica), ci si rituffa in clima campionato. Sabato la Juventus sarà di scena sul campo della Lazio. Un impegno gravoso per i bianconeri, chiamati ad una pronta riscossa per rilanciarsi in classifica ed esorcizzare i tanti fantasmi che stanno apparendo in ogni angolo. Non ci sarà l’ex più atteso, il buon Sarri, ma, sulla panchina biancoceleste, siederà comunque un ex bianconero, ossia Tudor. In passato accostato anche alla Vecchia Signora, il tecnico croato sarebbe ben felice di sgambettare quella che è stata la sua squadra (da calciatore) per sette stagioni (sei in Serie A e una in cadetteria). Di fronte, avrà una Juventus ben diversa da quella dei suoi tempi. Pochi fenomeni e tante assenze, soprattutto in attacco dove non saranno presenti sia Vlahovic che Milik. Il primo è squalificato dopo la follia con il Genoa, il secondo è ai box per infortunio.
Quindi? Quindi spazio a Kean… Incredibile ma vero, toccherà al centravanti azzurro provare a scardinare la difesa laziale. Kean non gioca una partita da titolare dallo scorso 11 novembre. Durante la finestra di mercato invernale è stato ad un passo dal fare le valigie e, dato meno incoraggiante, non ha segnato un solo gol in stagione in 12 presenze complessive. Insomma, Allegri chiede a Kean di fare, in una partita, tutto quello che non gli è riuscito in stagione: fare gol! In realtà, si tratta di una vera e propria occasione d’oro per la punta classe 2000. Dovesse far bene (segnare, non c’è altra via), potrebbe risultare decisivo nella volata Champions League e, perché no, dimostrare a chi cerca un attaccante che ha i numeri per far bene. Fa specie pensare che una singola partita posso essere tanto importante… Kean sa di aver perso un anno e, di fatto, di non rientrare più nei piani della Vecchia Signora ma è un grande professionista e, quindi, farà di tutto per non far rimpiangere le assenze di Vlahovic e Milik.
Chissà, magari sarà una storia a lieto fine. Ci spera Allegri, un altro che si gioca moltissimo nella delicata sfida all’Olimpico con la Lazio. Ormai i detrattori sono in rapido aumento. L’unica maniera per sedare (momentaneamente) gli animi è vincere e tornare così in controllo del proprio destino con più serenità. Allegri ha bisogno di Kean e viceversa. In palio c’è molto più dei canonici tre punti… Ben tornato campionato!