Cuadrado e Alex Sandro, la Juve vola con le ali. Dybala, che lampi! Morata, tutto fumo e niente arrosto

07.02.2016 20:10 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Cuadrado e Alex Sandro, la Juve vola con le ali. Dybala, che lampi! Morata, tutto fumo e niente arrosto

BUFFON S.V. Il Frosinone non riesce a scaldargli le mani neppure una volta e Gigi è costretto a saltellare a palla lontana per parare almeno il freddo. Ingiudicabile. 

 

BARZAGLI 6,5 - Una sola sbavatura nel primo tempo, quando non si allinea ai due compari e tiene in gioco Daniel Ciofani che fortunatamente manda a lato. Per il resto, solita prestazione di sostanza che contribuisce a mantenere ancora inviolata la porta di Buffon. Fondamentale una sua copertura difensiva nella ripresa, quando toglie un pallone sotto porta dalla testa di Dionisi. Muro. 

 

BONUCCI 6,5 - Non conosce la stanchezza. Il difensore viterbese, chiamato agli straordinari dopo l’infortunio di Martin Caceres, svolge egregiamente il doppio compito di regista-difensore. Evita anche il cartellino giallo che lo avrebbe estromesso dal big match con il Napoli. Stakanovista.

 

CHIELLINI 6 - Un solo errore, nel primo tempo, quando si perde Ciofani e gli consente di calciare (fuori) a pochi passi da Buffon. Poi annichilisce i suoi dirimpettai, con la sua straripante forza fisica. Ma paradossalmente è proprio un problema fisico a tradirlo. Un altro grosso problema per Allegri che, dopo aver perso Caceres, rischia di presentarsi alle sfide dell’anno contro Napoli e Bayern senza un altro pilastro difensivo. Sfortunato.

 

dal 77’ RUGANI S.V. 

 

CUADRADO 7,5 - Ancora una volta decisivo. Segna un gol pesantissimo, sbloccando una partita diventata molto complicata. Nella ripresa diventa imprendibile per la difesa ciociara. Max Allegri sembra essere riuscito ad inquadrare tatticamente l’anarchica ala colombiana, che oltre a spingere e fare gol, svolge anche un grande lavoro in fase di copertura. Determinante. 

 

STURARO 6 - L’inizio è promettente. Grande densità in mezzo al campo e puntuali inserimenti offensivi. In uno dei suoi blitz in area manca l’impatto con la sfera a pochi passi da Leali. Cala alla distanza, Allegri se ne accorge e lo sostituisce. Incompiuto.

 

dal 66’ - PEREYRA 6,5 - Rientro confortante. L’argentino entra subito nel vivo del gioco e della manovra offensiva galleggiando tra centrocampo e attacco. Cerca anche la porta senza fortuna. Bentornato.

 

MARCHISIO 6,5 - Comincia ad accusare forse un po’ di stanchezza. Meno dinamico e geometrico del solito, fatica a trovare linee di passaggio importanti tra le strette maglie ciociare. Cresce nella ripresa e non è un caso che la Juventus ne tragga beneficio, trovando vantaggio e raddoppio. Ha il grande merito di dare equilibrio alla squadra che soprattutto nella ripresa avrebbe potuto sbilanciarsi e concedere ripartenza pericolose al Frosinone. Navigato.

 

POGBA 6 - Di stima. Lontano dal suo standard di prestazione, soffre la pressione esercitata dagli uomini di Stellone, non riuscendo di conseguenza a sfornare giocate decisive e divorandosi gol non impossibili. Sabato prossimo contro il Napoli servirà un altro tipo di prestazione. Spento.

 

ALEX SANDRO 7 - Una spinta costante sulla sinistra e cross a profusione. Il brasiliano sta diventando sempre più importante nell’economia del gioco di Massimiliano Allegri, risultando spesso e volentieri decisivo. Come oggi, quando ha servito a Cuadrado la palla che ha sbloccato il match. Turbo.  

 

MORATA 6 - Nervoso e inconcludente per gran parte della gara. Allegri si aspetta da lui tante occasioni da gol e invece lo redarguisce per i numerosi falli commessi in attacco. Nel finale serve a Dybala la palla del 2-0 che gli vale mezzo punto in più. Manchevole.

dal 93’ FAVILLI S.V.


DYBALA 7 - Meno brillante del solito, anche lui intrappolato per buona parte del match nella ragnatela difensiva della squadra di Stellone. Ma alla Joya basta poco per accendersi e illuminare: un palo e un gol nel finale lo rendono protagonista in una gara apparentemente normale. Joya.