RSI - Capello: "Avversario scarso, la Juve ha capito quello che deve fare per vincere le gare. Bene Pjaca, in futuro sarà uno dei punti di forza"

28.09.2016 01:20 di  Marco Di Corcia   vedi letture
RSI - Capello: "Avversario scarso, la Juve ha capito quello che deve fare per vincere le gare. Bene Pjaca, in futuro sarà uno dei punti di forza"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex CT della nazionale russa, Fabio Capello, ha commentato la prova fornita dalla Juventus contro la Dinamo Zagabria. Tuttojuve.com ha raccolto il suo intervento: 

"L'avversario era scarso e quindi era facile per la Juventus affrontare questo impegno. Non ci sono state molte difficoltà, diciamo che è stato un buon rodaggio. La Juventus ha capito quello che deve fare per vincere le partite. Ancora una volta a segno Higuain, e ho visto bene Pjaca, un giocatore estremamente interessante, che credo sarà uno dei punti di forza della prossima Juventus. Mandzukic ha fatto anche lui la sua parte. Però devo dire che l'avversario non poteva impegnare più di tanto la Juventus. Pensavo comunque che facesse qualcosa di più per quel che riguarda la velocità del gioco e la verticalizzazione. La Dinamo comunque non ha dimostrato molta propensione offensiva, e quindi direi che è stato un buon allenamento. Questa partita ha permesso ad Allegri di fare qualche esperimento, nel senso di mettere davanti alla difesa Hernanes, che è l'unico che in quella posizione sa giocare, anche se in due o tre situazioni è stato dribblato con troppa facilità".

 

Interrogato sulla prestazione di Dybala, l'ex tecnico bianconero ha dichiarato: "È un giocatore importante per le qualità che possiede. La qualità non manca nella squadra di Allegri, ma lui ha quel qualcosa in più quando arriva vicino all'area di rigore. Ha dribbling, fantasia e ed è capace anche a tirare in porta. Un giocatore che fa la differenza, e che può giocare in diverse posizioni: centrocampista, seconda punta o prima punta".

 

Il tecnico italiano si è poi soffermato sulla gara di Hernanes: "Sicuramente ha passato l'esame perché l'avversario era scarso. Ha avuto le sue occasioni quando si è avvicinato all'area di rigore. In questo periodo si sente sicuramente sotto esame, e di conseguenza cerca di fare qualche cosa di più. Però è un giocatore che nella Lazio faceva bene, alla Juventus non ha ancora convinto. I ritmi tra le due squadre sono diverse, così come l'organico. Nella Lazio era un leader, alla Juventus è un comprimario".