Montefusco: "Juve-Fiorentina gara aperta"

Violanews.com ha intervistato Vincenzo Montefusco, ex tecnico che ha avuto un Montella giovanissimo a Empoli:

Dopo i malumori dei mesi scorsi, adesso sembra essere tornato tutto in regola.

“Per un tecnico contano i risultati, c’erano stati malumori perché la Fiorentina prima di Natale aveva passato qualche momento complicato. Il 2015 invece sta andando alla grande, in più il tecnico è stato accontentato in sede di mercato e certamente questo avrà influito sulle sue valutazioni”.

Adesso la conferma è più vicina.

“Sicuramente, penso che Vincenzo dovrà fare molte valutazioni ma Firenze è una piazza importante e – aspetto da non sottovalutare – in continua crescita”.

Se il Milan chiama?

“Montella è uno dei primi allenatori per qualità che ci sono in Italia, dunque la chiamata del Milan può arrivare. Come nome il club di Berlusconi non si discute, ma Vincenzo è un tipo pragmatico, che non vede soltanto il blasone della società. Se non c’è un progetto concreto e non ci sono investimenti importanti in previsioni, non credo proprio che accetterebbe la proposta dei rossoneri. Un allenatore ha piacere ad allenare in squadre come Inter, Milan, la stessa Fiorentina, ma sempre dietro a qualche garanzia tecnica ed economica. Vedo che, invece, il Milan è in difficoltà…”.

In questo momento dunque il club di Della Valle ha maggiore appeal?

“Come investimenti direi di sì, come blasone il Milan ha sempre qualcosa in più. Non si può vivere però solo di passato e questo Montella lo sa bene. E poi c’è anche un discorso relativo alle pressioni: al Milan se perdi qualche partita sei già contestato, non è facile lavorare con quel clima”.

Stasera è tempo di Juventus-Fiorentina.

“Partita aperta, la Fiorentina se la gioca alla pari. Non credo molto al turnover della Juve: in campionato sono piuttosto tranquilli, non vincono la Coppa Italia da 20 anni e quindi vorranno centrare anche quest’obiettivo”.