Corsport - Pardo: "Juve tosta e feroce. Meritodi Allegri"

27.11.2015 10:40 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Corsport - Pardo: "Juve tosta e feroce. Meritodi Allegri"
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Il giornalista Mediaset, Pierluigi Pardo, ha analizzato le vicende di casa Juventus nel suo editoriale per il Corriere dello Sport: "L’adrenalina ti rimane dentro. Ben oltre il fischio finale. La Champions non perdona, nel bene e nel male. E’ un acceleratore di motivazioni ed energie, un balsamo dolce per la Juve di questo tardo autunno. Squadra tosta, non certamente perfetta, comunque viva anche se non ancora padrona. Il merito è principalmente del signor Allegri che per la seconda volta consecutiva decide di sorprendere tutti, tribuna stampa e loggione dei tifosi. A Moenchengladbach Lichtsteiner dal primo minuto sembrava una follia, quasi un azzardo clinico. E’ andata benissimo.   Mercoledì sera l’history repeating bianconero. Dentro Mandzukic e fuori ancora una volta Alvaro Morata, talento certamente più splendente, l’uomo delle notti importanti, dei sette gol europei nel 2015, compresa l’illusione col Barça a Berlino. Scelta contro qualsiasi logica, quasi provocatoria si diceva subito prima del calcio d’inizio. Dopo, no di certo. Gol decisivo, un altro sfiorato e un solido contributo alla fase di non possesso (....). La Juve in questo teatro europeo sembra perfettamente a suo agio, come ha dimostrato fin dall’esordio al City of Manchester, che era metà settembre e non aveva ancora vinto. Tempi in cui Udinese e Chievo (con tutto il rispetto) le mettevano paura. In Inghilterra però finì benissimo, in rimonta, dimostrazione di uno spirito europeo che Allegri ha saputo trasferire alla squadra (e non a caso la media punti della sua Juve in Champions è 1,94, superiore all’1,50 di Antonio Conte). Una weltanschaaung precisa, figlia delle imprese della scorsa stagione che ha portato a una qualificazione strameritata, da squadra imbattuta, pronta alla guerra. (Domani, nella battaglia, pensa a me). (....) Pezzi di sceneggiatura ancora piuttosto provvisoria sotto al cielo di Torino che rimanda però a una sensazione precisa: quella di una squadra matura, tosta, flessibile e, ciò che più conta, ancora feroce".