MAROTTA A MP: "Il calcio comporta rischi, ci fidiamo di Allegri. Difficile migliorare la rosa. Su Donnarumma..."

27.05.2017 17:35 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
MAROTTA A MP: "Il calcio comporta rischi, ci fidiamo di Allegri. Difficile migliorare la rosa. Su Donnarumma..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Beppe Marotta ha parlato nel pre gara a Mediaset: "Il calcio comporta doveri e rischi? Non tanti titolari, bisogna vedere la valutazione, confidiamo nell'allenatore che li tiene in forma, quindi, giusto abbia deciso così. Chiamata per Allegri, data? No, mi pare che ne abbiamo parlato settimanalmente, Allegri tra i migliori al mondo non credo il ciclo chiuso. Schick? Avete fatto la campagna acquisti, non è nostro. Un movimento come tutte le squadre, l'organico a luglio così, sarebbe una rosa competitiva per gli obiettivi come quelli di quest'anno. Non è facile trovare giocatori adatti, dobbiamo cercare il talento che diventi un campione come Dybala e trovare campioni affermati che possono dare esperienza e qualità fuori dal campo, eccellente il valore della rosa.

Donnarumma? Un grande portiere, farebbe bene il Milan a tenerselo stretto, dopo Buffon, uno dei migliori in circolazione, Galli può testimoniare, era una promessa, un talento che può diventare un campione. Noi abbiamo Buffon che sta facendo bene e meriterebbe il pallone d'oro, non pensiamo alla sostituzione, lui un giovane uno dei migliori del suo ruolo, nessun approccio nessun movimento in tal senso. Episodio che ha fatto girare la stagione? In campionato, un giro d'Italia dove vince la maglia rosa con il vantaggio di tempo sul secondo, vince sempre il migliore, in Champions ci sono circostanze che depongono favorevolmente o meno, non un episodio che da una svolta. In campionato abbiamo vinto meritatamente, in Champions abbiamo vinto anche lì, le statistiche dicono che non abbiamo subito molti gol, abbiamo spesso meritato, la gara di Porto ha dato uno stimolo ulteriore e ha portato consapevolezza. A sette giorni da Cardiff che sensazioni? Ottimistiche, andiamo per giocarcela contro chi rispettiamo ma non temiamo più di tanto, più preparati rispetto a due anni fa con mentalità europea evidenziata, abbiamo campioni, dobbiamo giocarcela, rispettando un avversario blasonato, uno dei più forti in circolazione".