JUVE E BARCA: SFIDA A DISTANZA

Sfida a distanza poco credibile tra Juventus e Barcellona in questo fine settimana. I bianconeri superano il Napoli con un discreto turnover e una buona prestazione, i blaugrana di Luis Enrique con soli due titolari che potrebbero essere schierati a Berlino pareggiano in casa con il Deportivo La Coruna. Sicuramente la gara è stata più allenante per i bianconeri mentre quella del Barcellona ci dice pochissimo se non confermarci le indicazioni di squadra dei blaugrana. Luis Enrique poggia molto il gioco centralmente con rapidi passaggi anche in verticale e gran parte della manovra si poggia su Messi, anche quando non gioca la maggior parte dei titolari. Il possesso palla rimane una prerogativa e questa caratteristica si contrappone al possesso bianconero, sarà quindi sfida nella sfida. Il Barcellona ieri ha fatto 71% di possesso palla ed oltre 900 passaggi, la Juventus oltre 500 con il 56% di possesso. Cominciano a delinearsi le filosofie di gioco per la finale di Berlino e anche se ieri molti dei protagonisti non sono scesi in campo, abbiamo notato la filosofia di squadra. La Juventus se vorrà vincere dovrà limitare Messi, ma soprattutto giocare con la massima aggressività e forza possibile, sfruttando l'unico difetto del Barcellona, la carenza sulle palle alte.

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