Marco De Marchi: "Juve-Bologna già decisa sulla carta, ma occhio ala disperazione dei rossoblù. Conte grande motivatore, la testa dei bianconeri non sarà al Benfica"

La redazione di tuttojuve.com ha contattato, in esclusiva, l'ex difensore della Juventus, oggi agente Fifa, Marco Antonio De Marchi, che in carriera ha vestito anche la maglia del Bologna.

Che tipo di sfida vedremo sabato tra i bianconeri e la squadra di Ballardini?

Sulla carta può sembrare un match già deciso perché la Juve sta dimostrando di essere ancora una volta la squadra più forte del campionato. Il Bologna è alla ricerca di punti importanti per la salvezza, di conseguenza cercherà di mettere in campo tutte le proprie forza, sia fisiche che psicologiche. I bianconeri hanno dimostrato che, se sono intenzionati a vincere una partita, la vincono e sono pochi i casi in cui non ci riescono. E’ anche vero che si va in campo undici contro undici, con la consapevolezza di dover ottenere dei risultati che a volte possono essere anche inaspettati. La Juve è allenata da Antonio Conte, uno dei migliori allenatori, grande motivatore, che non permette mai che cali l’attenzione. Difficilmente la Vecchia Signora si presenta ad un appuntamento senza esserne all’altezza. Le squadre di Conte sono sempre pronte. E’ anche vero, però, che nel calcio può succedere di tutto.

C’è il rischio che la testa della Juve sia, in parte, già a Lisbona?

Per ciò che ho precedentemente spiegato, non credo. I bianconeri sono abituati a competere per diversi traguardi. Conte cerca di fissare gli obiettivi uno per volta. La Roma sta disputando una stagione straordinaria e ha dimostrato di non mollare mai la presa quindi non credo che la squadra di Conte si possa permettere di pensare già al Benfica.

Il Bologna sabato scenderà in campo con delle forti motivazioni in chiave salvezza…

E’ solo quello spirito che viene fuori nel momento della “disperazione calcistica” a far sì che a volte si vedano dei risultati assolutamente inaspettati. Il club di Ballardini sa che andrà a giocare contro una squadra più forte ma come contro l’Inter, nonostante i nerazzurri sulla carta fossero superiori, potrebbe riuscire ad ottenere un risultato utile. E’ ovvio che sabato dovranno incastrarsi delle situazioni tutte favorevoli al Bologna.