LA CHIAVE A CENTROCAMPO: IN QUATTRO CONOSCONO LA STRADA
Manca poco alla finale tra Juventus e Napoli. I due allenatori hanno studiato punti di forza e di debolezza delle rispettive squadre. Entrambi i mister sanno che le due squadre sono quelle che creano di più in Italia, il Napoli ha un attacco di primissimo livello e un gioco offensivo e spettacolare, la Juventus un calcio basato molto sul possesso del pallone e un calcio avvolgente. Se gli attacchi più o meno si equivalgono, la differenza c'è in difesa dove quella bianconera prende due tiri in meno circa meno dei partenopei, ma riesce a fare meglio come gol subiti, visto che i partenopei ne hanno incassati quasi il triplo. Difesa a vantaggio della Juventus, quindi.
Il cuore e la chiave della gara di oggi, però sarà il centrocampo. La Juventus metterà in campo tutte e quattro le sue stelle: Marchisio, Pirlo, Pogba e Vidal. Tutti e quattro hanno in passato già segnato al Napoli. Pirlo ha segnato il 10 novembre 2013 con una stupenda punizione, Pogba nell'ottobre 2012 e nel novembre 2013, Vidal nella Supercoppa di Pechino e nel 3-0 del primo aprile 2012, Marchisio il 28 febbraio del 2009.
Sicuramente il centrocampo bianconero, che può contare anche su Roberto Pereyra, pronto all'uso, è in grado di fare quantità e qualità, dovrà giocare con intensità e spingere in un angolo i ragazzi di Benitez.
Il Napoli dal canto suo, dovrebbe schierare Inler che dovrebbe vincere il vantaggio su Lopez e poi il trio Callejon, Hamsik, Mertens con De Guzman pronto all'uso. Sono due tipi di centrocampo diverso, dove il Napoli ha più velocità e fantasia e la Juventus più forza e capacità di pressione.
La chiave del match sarà proprio questo, se i bianconeri sapranno esercitare pressione senza subire le ripartenze partenopee potrebbero prevalere, ma il contributo fondamentale dovrà arrivare dai centrocampisti che dovranno essere abili nell'inserimento e magari confermare il gol, come in passato.
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