CONCRETEZZA KHEDIRA, SOLIDITÀ BENATIA

Una Juventus non spettacolare quella che torna dall'Olimpico con i tre punti in tasca e che tiene a distanza di due punti il Napoli. La Juventus ha vinto con il minimo sforzo, vale a dire con una rete di bella fattura di Sami Khedira che si conferma l'uomo più importante di centrocampo per la Juventus. Una rete alla Pogba, vale a dire con la capacità di inserirsi del francese. Meno fisica della squadra dell'anno scorso, questa Juventus, ma molto più propositiva sulle fasce e soprattutto con una varietà di uomini infinita. Esce Mandzukic ed entra Higuain capace di spaventare subito la difesa della Lazio a tale punto da fargli dimenticare il tedesco che riesce ad approfittare di uno svarione avversario e bucare Marchetti. 

Una Juventus cinica, ma molto solida, non concede nulla alla Lazio, solo mezze occasioni e Buffon alla fine torna a casa come contro la Fiorentina con i guanti praticamente bianchi, non proprio come Marchetti, autore almeno di quattro o cinque interventi importanti. Una squadra solida che trova in Benatia un degno sostituto di Bonucci, la Juventus cercava un sostituto di Caceres, ottimo ha trovato un baluardo di primo livello. 

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