Bentornata Vecchia Signora: ecco perché la vittoria contro il City vale doppio

Vittoria all'Etihad Stadium contro il Manchester City.

Già questo dovrebbe far comprendere quanto è stato fatto ieri sera dalla Juventus di Massimiliano Allegri, ma molti tendono a diminuire quanto è avvenuto in Inghilterra. Andiamo dunque a svelare i motivi per il quale, quella di ieri è una partita importantissima per i bianconeri.

La Vecchia Signora non vinceva in terra britannica dal lontano 1996, in quella occasione la vittoria arrivò contro il Manchester United di Sir Alex Ferguson.

Oltre la cabala dunque, oltre un avvio di stagione tutt'altro che esaltante: perché se tutti sappiamo che la Juventus, escludendo la Supercoppa, non aveva ancora vinto un match, collezionando appena 1 misero punto nelle prime 3 giornate di Serie A, forse non tutti sanno che gli avversari del Manchester City erano reduci da 10 vittorie di fila in Premier League, che stanno dominando da capolista ed a +11 dal Chelsea di Josè Mourinho.

I Citizens non subivano, inoltre, gol da 635 minuti: ma è bastata la nuova coppia Mandzukic-Morata per far tornare con i piedi per terra gli Sky Blues, ben 2 gol messi a segno a distanza di 11 minuti, qualcosa di eccezzionale.

L'indicazione più importante però arriva dal gruppo della Juventus: giocatori, allenatore e staff intero. I campioni d'Italia hanno dimostrato ancora una volta di poter fronteggiare qualunque avversario, senza timore reverenziale. Al termine del match, il capitano e migliore in campo, Gianluigi Buffon affermerà che queste vittorie ti regalano consapevolezza. Ed è proprio questo ciò che è mancato ai bianconeri in questo inizio. Questa contro il City può essere la partita della svolta, il match che può segnare finalmente la linea ideale tra la Juventus della scorsa stagione e quella nuova, che cresce giorno dopo giorno, ed inizia ad ingranare, inizia a convincere, inizia a far sognare tutto il popolo della Juventus.

Bentornata Vecchia Signora!