Teotino (Il Messaggero): "Juve povera di qualità"

31.08.2015 15:50 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Teotino (Il Messaggero): "Juve povera di qualità"
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Il collega Teotino parla a Il Messaggero: "~~Chi l'avrebbe mai detto: la Juventus ricomincia da zero. Zero punti dopo due giornate, e non era mai successo. Zero nuovi centrocampisti di valore in grado di sostituire due fenomeni come Pirlo e Vidal. Zero giustificazioni capaci di spiegare davvero la sconfitta interna con l'Udinese prima e la resa incondizionata dell'Olimpico poi: con questa formidabile Roma si può perdere, eccome, ma non così, senza giocare mai. Restano solo poche ore per non farsi prendere dal panico. Alle 23 si chiude il mercato e la sensazione è che la società non sappia bene che fare. E dire che, a differenza delle altre squadre italiane, la Juventus i soldi li ha, lo si è visto con Dybala e Alex Sandro, non deve ingegnarsi fra prestiti, rateazioni e pagherò. Bilanci in ordine, fatturati in crescita e liquidità disponibile. Appare perciò abbastanza dilettantesco il modo in cui ha perso Draxler. Se ci credeva, poteva prenderlo un mese fa, se avesse offerto allora i 30 milioni abbondanti di sabato. Certo, riesce difficile pensare che Draxler avrebbe potuto risolvere tutti i problemi bianconeri, ma in ogni caso la sua lunga attesa ha impedito di investire su un altro centrocampista, su quel leader che sembra mancare terribilmente. Contro la Roma, la Juventus dei quattro scudetti consecutivi e della finale di Champions ha schierato, davanti a Buffon, sei difensori di ruolo, incredibile ma vero: Lichtsteiner, Caceres, Bonucci, Chiellini, Evra, Padoin.

Si, perché Padoin è un terzino, un bravo tappabuchi, non potrà mai essere il regista di una grande squadra. Neppure il vice regista. Certo, tornerà Marchisio. Ma non potrà giocare 50 partite, avrà pur bisogno di rifiatare. E al momento, non c'è nessuno che possa prenderne il posto, neppure Khedira, quando starà bene. Era quello il ruolo su cui la Juve doveva centrare il mercato.
Lì in mezzo mancano qualità e intensità. Il resto c'è. L'attacco è ottimamente assorbito, la difesa un po' stagionata, ma di grande esperienza. Il centrocampo è da rifare. A meno che Allegri non decida di cambiare tutto e affidarsi a un 4-4-2 con Cuadrado e Alex Sandro esterni. Il tecnico livornese avrà molto da lavorare. Anche per sfatare la malignità già circolante: che è un allenatore buono solo per il primo anno.".