Sormani: "Momento magico per la Lazio, Felipe Anderson sta mostrando tutte le sue qualità"

18.04.2015 01:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Sormani: "Momento magico per la Lazio, Felipe Anderson sta mostrando tutte le sue qualità"
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L'ex calciatore e allenatore, Angelo Sormani, è intervenuto come ospite durante la trasmissione ‘1900Tv’, su GoldTv, per analizzare il momento delle squadre romane. Ecco quanto evidenziato da lalaziosiamonoi.it:

Ci vuole descrivere Felipe Anderson?

"E’ un ragazzo che è esploso in concomitanza con l’esplosione della squadra. Questa Lazio mette in condizione tutti di rendere al meglio. Otto vittorie, due gol subiti, segnano tutti. E’ un momento magico e questo ragazzo sta facendo vedere tutte le sue qualità"

Crede che Felipe Anderson possa essere paragonato a Neymar?

"Bisogna aspettare un pochino, cerchiamo di essere cauti. Il nostro calcio ha bisogno di nuove stelle, che rendano la Serie A bella da vedere. Questo ragazzo è capitato al momento giusto"

Il Napoli ha vinto meritatamente contro il Wolfsburg. Pensa che i partenopei siano usciti dal loro momento negativo?

"Intanto è stata una bella iniezione di fiducia, di cui il Napoli aveva bisogno. La piazza si sentiva fuorigioco, però questo risultato può rimettere tutto sulla buona strada. In campionato recuperare è difficile, ma in Europa League il Napoli può giocarsela con chiunque"

Come si spiega questo calo della Roma?

"Io credo che alla Roma sia mancata soltanto una tipologia di giocatore: la prima punta da venti gol. Se avesse avuto un giocatore che fosse riuscito a segnare quei 3-4 gol risolutivi, i giallorossi si ritroverebbero con almeno 4 punti in più in classifica".

Secondo lei chi arriva secondo?

"Adesso mi metti in difficoltà, siccome sono della sponda giallorossa. La Lazio al momento fa veramente paura"

Uno dei problemi della Roma è la scarsa capacità realizzativa. Secondo lei Destro era davvero necessario mandarlo via?

"Io penso che Destro sarebbe stato un giocatore su cui puntare, però non è il giocatore che serviva alla Roma. Lui è un ottimo giocatore, però non è rapido dentro l’area. Serviva un giocatore con le caratteristiche di Higuain o di Tevez".

Cosa ne pensa della polemica sugli oriundi in Nazionale?

"Ci sono due aspetti: il primo è un aspetto legale, sono un italiano nato all’estero. Ai miei tempi per essere italiano dovevi essere oriundo per davvero. Ora si può diventare cittadini italiani senza esserlo. Il fatto che io possa diventare consigliere municipale o candidarmi come Presidente della Repubblica è accettato. Però non posso giocare a pallone, è una cosa assurda".