Serie A, la diaspora dei convocati. Via dai club un giocatore su tre

22.03.2017 16:10 di  Rosa Doro  Twitter:    vedi letture
Serie A, la diaspora dei convocati. Via dai club un giocatore su tre
TuttoJuve.com
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

Come ben spiega Il Corriere della Sera questa pausa porterà via dalle squadre di Serie A tantissimi giocatori soprattutto alla Juventus: "Il più contento, dicono, è sempre il magazziniere: per lui la sosta per le nazionali non sarà proprio come andare in ferie, chiaro, ma vuoi mettere quanti giri di lavatrice si risparmia? A questo turno sfioriamo quota 170 convocati: detto che i calciatori di Serie A sono in tutto 530, e che quindi in questi giorni è via quasi uno su tre, il termine «diaspora» sintetizza bene. Non c’è club dei 20 esentato dall’obolo patrio, chi più chi meno tocca a tutti, e c’è poco da stupirsi visto che il minutaggio degli italiani è sceso di altri tre punti percentuali negli ultimi sei mesi, dal 44% della stagione scorsa al 41% di questa. Più forestieri hai e più cresce la possibilità di cederli alle selezioni, fra quella maggiore e le Under 21, 20 e 19. Detto che davanti a tutti c’è come spesso capita la Juve con 16 (inclusi i due U20 Audero e Mandragora) e in fondo il Crotone con 2, la media è circa 8 per squadra. Normale quindi che i campi di allenamento in questi giorni restino vuoti o quasi: anche se la gran parte degli allenatori decide di rimpolpare con qualche ragazzo della Primavera, è evidente come non sia la stessa cosa.

C’è chi, come Sousa, usa la pausa per «lavorare sui singoli», chi come Allegri e Pioli per far tirare il fiato (tre giorni di riposo) o chi, come ammetteva Capello, ne approfittava per occuparsi dei più giovani. Ma è comunque chiaro che un certo lavoro tecnico-tattico s’interrompa per forza. Il Napoli ne perde 11 come l’Atalanta, 13 Milan e Inter, 12 la Fiorentina, 10 il Palermo, 9 il Toro".