MAROTTA A MP: "Morata fuori? Non sono stupito. Il suo valore non si discute, non è la partita di stasera che decide un suo eventuale trasferimento"

25.11.2015 20:20 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
MAROTTA A MP: "Morata fuori? Non sono stupito. Il suo valore non si discute, non è la partita di stasera che decide un suo eventuale trasferimento"
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© foto di Federico De Luca

Giuseppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Mediaset prima della sfida con il City. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com:

L'ha stupita la scelta di rinunciare a Morata?
"No, stupito assolutamente no, è una scelta che l'allenatore fa responsabile del suo ruolo. E' chiaro che ha valutato pienamente gli undici da mettere in campo all'inizio della gara, ma non dimentichiamoci che le partite durano 95 minuti, quindi è evidente che c'è spazio poi per quelli che sono in panchina. Comunque, ripeto, una scelta molto ponderata".



Non è che questa scelta può innescare poi un discorso con il Real Madrid che è molto attento?
"Credo che sul valore di Morata non si discuta, indipendentemente dal fatto che giochi o non giochi questa partita. Le valutazioni che farà il Real Madrid sono valutazioni oggettive su un giocatore che è a mio giudizio uno dei migliori giovani in circolazione. Quindi non è la partita di stasera, il fatto che giochi o non giochi, che decide un suo eventuale trasferimento".

Come si affronta la partita di stasera? Va vinta per arrivare primi nel girone? Bisogna avere un orecchio al Borussia Park?
"No, assolutamente, bisogna giocare questa partita indipendentemente da quello che succederà in Germania. E' una partita difficile perchè comunque il Manchester City è una squadra composta da autentici campioni, quindi va affrontato con il debito rispetto, ma con la consapevolezza di poter fare la nostra partita. Lo abbiamo fatto all'andata senza timori e senza paura, dobbiamo avere la forza e la capacità di poter affrontare anche questa partita in modo assolutamente positivo. Poi quel che sarà alla fine lo vedremo. Ma io credo che sono due cose completamente distinte: la partita di Torino sarà una cosa, la partita di Monchengladbach sarà sicuramente un'altra".