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rani: "Lo Scudetto se lo giocheranno solo Napoli e Juve"

06.02.2016 13:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Liverani: "Lo Scudetto se lo giocheranno solo Napoli e Juve"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

L'ex centrocampista di Perugia,  Palermo e Lazio Fabio Liverani è stato raggiunto, in esclusiva, dai microfoni di 100x100napoli.it e queste sono le sue parole:

1995-1996 è stato a Napoli, giovanissimo ma ha vestito la maglia azzurra. Che ricordi ha di quel periodo?

“A Napoli sono stato benissimo. Un settore giovanile importante, era tra i migliori in Italia e giocare con quella squadra era motivo di orgoglio”. 

E delle sfide giocate contro il Napoli in carriera?

“Era un periodo diverso rispetto ad oggi: ai tempi del Perugia, la società partenopea era in difficoltà. Poi, piano, piano si è risollevata e l'ho rincontrato negli anni di Mazzarri: quando si costruiva il presente”.

Il Napoli oggi è una realtà consolidata ed è in testa alla classifica. Si aspettava un momento così in quegli anni?

“No, così velocemente non me lo aspettavo. Essere primo e giocarsi lo scudetto a febbraio con la Juventus è un qualcosa di importante, anche se la crescita esponenziale della società e del gruppo era prevedibile. Ci sono giocatori importanti e campioni che prima non si potevano immaginare: Higuain, Reina e Callejon sono arrivati e stanno facendo crescere il gruppo, compreso l'ambiente, diventando traino per tutti”.

Quanto le piace il gioco di Sarri?

“Molto, ho visto dal vivo la gara di mercoledì con la Lazio. E' un gruppo nel quale i singoli si esaltano. Giocano bene e hanno fiducia in se stessi: utilizzano tutti lo stesso spartito sia in fase di possesso che di non possesso”.

Ma cosa la colpisce di più?

“L'organizzazione in fase di non possesso, gestendo le uscite avversarie e tenendo sempre la linea alta. Un collettivo che lavora bene e che ha ben assimilato le direttive dell'allenatore”.



Reina, Jorginho, Hamsik, Higuain: quale il calciatore, al di là dei gol, che non può mancare in questa squadra?

“Questa squadra non perde niente con un'assenza unica. E' normale che un singolo come Higuain dia maggiormente all'occhio, ma credo che sia la globalità il punto di forza del Napoli di Sarri e della piazza sempre in grado di far sentire il proprio calore”.

Con la Lazio un'altra prova di forza, ma di quei cori contro Koulibaly cosa mi dice, lei è stato ex calciatore biancoceleste...

“E' un momento particolare e non so se questo è un gesto voluto contro il calciatore o contro la società. Tutto questo ha creato problematiche e non è stato carino, ma da qui a diventare un grande problema ce ne vuole...” 

Ora c'è il Carpi, poi la Juventus: sarà quella la partita che deciderà la stagione?

“Se arrivano con questa distanza, quella gara non farà la differenza, ma sarà sicuramente un banco di prova per capire se il Napoli è in grado di battere gli avversari nel proprio stadio”.

Ma sono Napoli e Juventus le squadre che si giocheranno il titolo oppure crede che qualche altro team possa rientrare?

“Sono Napoli e Juventus, le altre hanno avuto troppi intoppi in questo ultimo periodo: hanno qualcosa in più degli altri”.

Quando la rivedremo in panchina?

“Speriamo presto, speriamo presto...”

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