Franco Manzoni (CorSera): "La big Juve, l'Uefa e il mercato dei potenti"

Parla il giornalista.
29.08.2016 21:20 di  Alessandro Vignati   vedi letture
Franco Manzoni (CorSera): "La big Juve, l'Uefa e il mercato dei potenti"
TuttoJuve.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Attraverso la rubrica su Corriere.it "Giornalisti nel pallone", il giornalista de Il Corriere della Sera Franco Manzoni ha parlato della Juventus. Alcune considerazioni: "Il calcio, lo sport nazionale più amato, è ormai un doloroso ricordo. Tutto ciò per seguire il sistema economico imposto dall’Uefa, per tenere testa alle altre squadre europee. In Italia la Juventus è senz’altro la società meglio organizzata e più professionale, ma certi eccessi uccidono. Seguita a ruota dai cinesi di Suning, che hanno investito per l’Inter 100 milioni di euro per tre giocatori.

In ogni caso quando si arriva a sottrarre alle migliori e più pericolose squadre concorrenti i due top player, Higuain al Napoli e Pijanic alla Roma, che volete stare a discutere di bravura! Si metta lo scudetto all’asta e facciamola finita con questo simulacro di calcio ormai ridotto a puro mercato dei più potenti, fatto di avvocati, procuratori mogli o ex-pizzaioli, banche, fair play finanziario, bonus, bilanci pareggiati con gonfiate valutazioni, contratti con finti prestiti e obbligo di riscatto pagabili in tre anni. Arte dell’arrangiarsi con il rischio di enormi buchi economici. La malattia si era inoculata anni or sono quando fu introdotta, nel mercato di gennaio, la possibilità di acquistare giocatori da altre squadre durante il campionato. Ad evitare queste sconcezze, prima di allora decenza consentiva lo scambio solo con l’estero o con altre divisioni. Poi tutto è venuto meno e oggi invece che con i piedi buoni giochiamo con i bonifici!".