Damiani: "Il Genoa meritava il pari contro la Juventus"

Oscar Damiani, noto procuratore ed ex calciatore della Juventus, ha parlato del momento del Genoa ai microfoni di Pianetagenoa1893.net: "A Torino il Grifone meritava anche un pareggio, anche ai miei tempi giocava sempre bene contro la Juventus" spiega quello che è considerato uno trai più importanti agenti di mercato.

Laxalt e Ansaldi sono le due grandi creazioni di Gasperini di questa stagione. "É vero, il mister ha creato una squadra competitiva nonostante molti cambiamenti. Ha sempre giocato con il 3-4-3 e questi due interpreti si sono trovati bene in un nuovo contesto: Ansaldi bravo nelle due fasi, invece Laxalt si fa preferire quando attacca. Gasperini è un allenatore molto preparato, il Genoa farà bene questo girone di ritorno".

Qual è la coppia di centrocampo che garantisce più sicurezza al Genoa? "Rincón sta facendo vedere grandi cose, gli altri si alternano un pò, penso a Rigoni e Dzemaili. Il venezuelano è il più positivo e, soprattutto, più continuo nel rendimento".

Suso e Capel non hanno mai giocato assieme dal primo minuto: sono così incompatibili? "Penso possano giocare assieme, Suso ha iniziato bene questa avventura al Genoa mentre Capel ha faticato fin dagli inizi. In questo ruolo Gasperini è molto esigente e chiede un grande dispendio di energie agli interpreti: ci sarà spazio per tutti nelle prossime partite".

Che idea s’è fatto di Olivier Ntcham? "Lo conosco molto bene avendolo visto giocare con i giovani del Manchester City. Il suo punto di forza sono le gambe potenti ed esplosive. É giovanissimo, non ha un ruolo definito, passa da mediano davanti alla difesa a secondo attaccante: è un pregio ma ora un limite. Deve trovare un ruolo stabile per crescere, ha tutte le potenzialità per diventare un calciatore di primo livello".

La spina dorsale del Grifone è Perin, Burdisso, Rincón e Pavoletti? "Certamente, con Perin il Genoa ha una sicurezza. Questo portiere ha aver superato dei momenti difficili a causa di qualche infortunio di troppo alla spalla. Lo considero un ragazzo di grandi prospettive".