Crosetti: "Ayatollah Conte è stato sostituito dal vescovo Allegri: il dogma è diverso"

Maurizio Crosetti su Repubblica parla della Juventus che inizia oggi la sua avventura europea: "La Juve ritrova stasera la sua Champions che tanto la faceva penare già quand’era Coppa dei Campioni. Una storia spesso sbagliata, perché il destino esiste. Ayatollah Conte è stato sostituito dal vescovo Allegri: il dogma è diverso, più testa e meno nervi, però è il risultato a dover essere opposto. Senza il suicidio tentato due anni fa e riuscito l’anno scorso. Arrivare ai quarti di finale è un traguardo ipotizzabile, per guardare oltre serve parecchio ottimismo, ma la vita ha molta fantasia.

Tra le otto migliori potrebbe anche starci, questa Juventus più completa nell’organico e, forse, meno ossessionata da se stessa. Bisogna vincere il girone, dice bene Marchisio, ma intanto si deve cambiare sistema nervoso, via le paure, abbasso gli spettri. Ogni vittoria in Champions porta un milioncino di euro, partecipare ne vale quasi nove, chi alla fine si piglia il portaombrelli d’argento arriva a trentasette. Una Champions ben fatta aiuta il mercato, dà ossigeno ai bilanci e gioia ai tifosi".