BUFFON A RAISPORT: "Siamo felicissimi, impensabile stare qui dopo l'inizio di stagione"

14.02.2016 00:50 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
BUFFON A RAISPORT: "Siamo felicissimi, impensabile stare qui dopo l'inizio di stagione"
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Gigi Buffon ha parlato a Raisport: "Mi porto dietro la soddisfazione di essere primi a metà febbraio, era un qualcosa di inimmaginabile in tempi così brevi. Un grande plauso al gruppo che ha dimostrato un grande senso di responsabilità e attaccamento alla maglia. Anche i tifosi devono essere fieri di noi. Ora accantoniamo i complimenti, che sono doverosi e giusti, perché dobbiamo continuare fino alla fine, altrimenti tutto sarà stato inutile. Non so se siano state importanti le mie parole dopo il Sassuolo, le parole contano solo se c'è qualcuno disposto a recepirle. I miei compagni di squadra hanno dimostrato di avere orgoglio da vendere e voglia di mettersi in discussione, sia i più esperti che i più giovani".
Vittoria decisiva per lo Scudetto? "Sicuramente siamo felicissimi ed è innegabile.

Non dico che avrei firmato per il pareggio, ma mi sarebbe stato bene perché non spostava gli equilibri. L'unico risultato che ci avrebbe penalizzato in maniera definitiva sarebbe stata la sconfitta. Io penso che tutti noi abbiamo dei ruoli importanti, non sono l'unico che ha il diritto di strigliare o di fare ramanzine. Questo diritto ce l'hanno tutti, è importante capire i momenti e le opportunità quando si fa un discorso, oltre che la disponibilità degli altri".
Come si fa a fare una sola parata a partita?"Non è il massimo, quando ti senti bene vorresti dimostrare quello che sai fare, ma se vuoi giocare in una grande squadra e sperare di vincere i ritmi sono questi. Nei primi mesi ho avuto tante opportunità per mettermi in mostra, ma la Juve non stava benissimo in classifica".
Quest'anno avete già fatto un'impresa."Essere qui dopo l'inizio avuto è sicuramente un'impresa, partivamo favoriti, ma dopo la perdita di certi giocatori sicuramente molti sotto i baffi ridevano e pensavano che non avremmo ripetuto quanto fatto negli anni precedenti. Stiamo facendo qualcosa di enorme".