Briatore: "Monaco un pericolo per la mia Juve"

27.04.2017 18:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Briatore: "Monaco un pericolo per la mia Juve"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il noto imprenditore ed ex manager della F1, Flavio Briatore, ospite a Sky Sport24 per presentare il suo libro "Sulla ricchezza", ha parlato anche della Juventus: 

"La gente si aspettava da me un libro sulla F1. Piloti, gare vinte, amici, nemici, casini. In F1 ho vinto due ondiali con due team diversi, tutti sanno cosa ho fatto. Non dovevo certo scrivere memorie, che poi porta pure sfiga. L’idea mi è venuta perché vivo da 30 anni fuori dall’Italia e quando sei fuori dall’Italia ti senti più italiano. E t’incavoli nel vedere da lontano quello che succede. Con la F1 ho girato il mondo e ho capito che l’Italia è un Paese che diventa sempre più povero e la gente non si lamenta. Quando uno è ricco sembra esserlo diventtao perché ha rubato oppure perché malvagio, allora volevo fare un saggio in cui esprimevo la mia idea. Parlo di problemi e do soluzioni”.

Sulla Juventus: "Mi aspettavo la Juve in semifinale, non certo il Monaco. E io vivo lì, nessuno nel Principato ci avrebbe scommesso. E' un po' come il discorso fatto sulla Ferrari. La Juve quest'anno è la squadra da battere. Ho parlato con Allegri due giorni fa. A Max ho detto che il Monaco è un trappolone e avrei preferito una squadra spagnola. Mio figlio è nato lì e tifa Monaco, io Juve… non sarà facile per me. E poi anche due anni fa abbiamo rischiato con loro. Però, ripeto, quest’anno la Juventus è fortissima".

Il calcio e i cinesi: "Pensi al Milan e lo vedi in mano ai milanesi, ora con i cinesi dal nome impossibile è un'altra roba. Ormai il calcio non piò essere più sostenuto da una famiglia come quella Berlusconi. Ci sono costi insostenibili, è una resa dell’imprenditore. Oggi i cinesi ci mettono i soldi, domani no. Berlusconi nella vendita è stato fenomenale. L'Inter, invece, mi sembra la solita strana Inter. La squadra c’è pure, ma sembra che manchi sempre il progetto".