ESCLUSIVA TJ - Marcello Chirico: "Via i bamboccioni dalla Juve! Che bello se Borriello decidesse la sfida col Milan..."

In esclusiva per TuttoJuve.com Marcello Chirico, noto giornalista bianconero , commenta l'acquisto di Borriello, l'arrivo imminente di Caceres e le trattative per Pizarro. Buttando anche un occhio a giugno.
Marcello Chirico, contento dell’arrivo di Borriello?
«Se torna a essere quello di Genoa e Milan può essere un buon rinforzo. Certo, avrei preferito Drogba o Torres: questi sono nomi da Juve ma Borriello non era un pessimo attaccante. Ricordiamoci che il giocatore lo scorso anno ha fatto nel complesso 17 gol e non sono pochi. Consideriamo anche che è stato voluto da Conte e io di Conte mi fido».
Con il suo arrivo, al momento, la Juve ha otto attaccanti. Decisamente troppi…
«Se arriva Borriello con l’ingaggio che ha e non è bassissimo almeno uno dei 3 “pipperos” sarà fatto fuori, se non due. Presumo che anche Amauri si sia deciso ad andar via, forse alla Fiorentina e speriamo sia così anche perché a bilancio non puoi tenere in busta paga uno a 4 milioni senza farlo giocare. Non avere portato a Dubai certi giocatori è sintomo che la Juve li voglia far fuori. Poi mi auguro che vogliano continuare a fare i calciatori e non i mantenuti, perché bamboccioni non ne vogliamo e la Società ha dato per troppo tempo da mangiare e dormire».
I tifosi, intanto, si sono legati al dito il rifiuto della scorsa stagione di Borriello
«So che sono incavolati, ma a riguardo è bene chiarire un punto: Borriello non ha mai detto niente contro la Juve. È successo in passato da parte di alcuni giocatori, per esempio mi ricordo benissimo i coretti di Stankovic a Siena contro di noi ma di Borriello non ricordo assolutamente che abbia detto “non vengo alla Juve”, anzi, sembrava davvero fatta tanto che chiamò Chiellini e gli disse che stava per essere il suo compagno di squadra in bianconero, poi successe che lui voleva si venire alla Juve ma a titolo definitivo perché era stufo dopo anni ad essere sbolognato dal Milan di cambiare squadra ogni anno. La Roma la possibilità di acquistarlo a titolo definitivo gliel’aveva data e lui ha accettato i giallorossi. Personalmente proprio per il fatto di essere stato scaricato dal Milan che è la nostra diretta concorrente al titolo sarebbe una cosa bellissima se proprio lui decidesse lo scontro diretto, una soddisfazione incredibile. Ribadisco, se fa i suoi gol e gioca come sa è il benvenuto alla Juve, può pure andare con tutte le donne del mondo vista la sua fama di “tronista”».
Non sarà troppo contento Matri, che si ritrova un concorrente per il posto da titolare
«Non credo che Matri perderà il posto. Avevamo bisogno di una punta centrale perché se scartiamo i tre che sono in uscita non abbiamo nessuno».
Cambiando reparto, in arrivo un gradito ritorno: Caceres
«Un buon rinforzo che arriverà nel giro di 2-3 giorni. Lui vuole tornare, l’allenatore lo vuole e il Siviglia ha bisogno di soldi. Sono soddisfatto del suo arrivo perché conosce l’ambiente, sa difendere ma anche spingere e fare gol. Poi ho visto che ha anche buoni rapporti con i giocatori, lo ha dimostrato in Italia-Uruguay quando si è vista l’amicizia con Chiellini e l’affiatamento in una squadra è fondamentale. Mi sono chiesto perché non hanno tenuto uno così, ripensando al fatto che Motta, ad esempio, è stato riscattato. A posteriori hanno fatto bene, perché era infortunato e dovevano riscattarlo a 11 milioni. Lo prenderanno adesso a meno e va bene così, però non so se un solo rinforzo in difesa possa bastare».
Per il centrocampo chi vedi meglio fra Montolivo, Pizarro e Palombo?
«Montolivo non mi è mai piaciuto, è un giocatore a metà, non ricordo partite storiche da parte sua. Palombo buon giocatore puoi prenderlo a saldo. Pizarro interessante, da capire se ha voglia di venire. Non sarebbe male come affare, perché ha una buona visione di gioco e siccome c’è bisogno di un vice Pirlo può essere una valida soluzione».
Questi arrivi li possiamo considerare buoni solo per gennaio o anche in prospettiva futura con la Champions League da affrontare?
«La rosa di quest’anno è qualitativamente superiore, può essere quasi tutta confermata ma è chiaro che per andare in Champions e non fare le comparse due campioni li devi prendere. Agnelli sti regali ce li devi fare che sennò rischiamo grosso, tenendo conto che nel ranking Uefa siamo messi male (41a in classifica, ndr) rischieremmo un girone di ferro. Quindi bene i colpettini per gennaio, ma se andiamo in Champions, a maggior ragione vincendo quella cosa lì, voglio un rinforzone. So che si cerca Walcott e sarebbe già un bell’affare. Speriamo bene e auguriamoci un mercato all’altezza».