ESCLUSIVA TJ - Moreno Torricelli: "Il primato può durare fino a maggio. Che acquisto Lichsteiner"

Per sette anni è stato la freccia sulla fascia destra bianconera, ora in attesa di una panchina nella quale svolgere la nuova professione di allenatore Moreno Torricelli ha fatt il punto in esclusiva per TuttoJuve.com sulla compagine di Corso Galileo Ferraris, fra il caso Del Piero e le prospettive scudetto dell'armata juventina.
Il caso Del Piero può portare scompensi nell'armonia del gruppo?
"Penso di no anche se come forma di comunicazione la dirigenza ha totalmente sbagliato i tempi. Sinceramente le parole di Agnelli mi hanno fatto un effetto strano, oltretutto svelare il futuro di Del Piero a ottobre è decisamente prematuro".
Alex continuerà a giocare o passerà dietro una scrivania?
"Dovrei essere nella testa di Alessandro per darti una risposta. Di sicuro se avrà ancora stimoli, continuerà a giocare. Fisicamente infatti mi risulta stia bene, perciò è solo una questione di voglia e di testa".
Da dirigente come lo vedresti?
"Potrebbe essere il suo ruolo ideale per il dopo calcio. Credo che possa svolgere senza problemi una carica dirigenziale".
Con Conte invece potrebbero sorgere frizioni nello spogliatioio?
"Assolutamente no. Antonio è troppo intelligente così come Alessandro, perchè sorgano problemi interni".
Che contributo pensi possa dare Del Piero in questa sua ultima stagione?
"Sono sicuro che darà un impatto importante. Conoscendo Alex farà di tutto per chiudere al meglio così da lasciare il miglior ricordo possibile".
La Juve di quest'anno può vincere lo Scudetto?
"Gli scudetti si vincono domenica dopo domenica, però questo primato può durare visto che a Torino c'è la fame giusta di vittorie".
Il punto di forza di quest'anno è diventata la difesa...
"La retroguardia aveva ottimi elementi anche nella scorsa stagione, però Conte è stato bravo nel compattare il reparto che ora è il più solido della Serie A".
Chi merita una menzione speciale nella retroguardia juventina?
"Sicuramente Barzagli, anche se mi fa impazzire la corsa e il dinamismo di Lichsteiner".
Può essere il tuo erede il difensore svizzero?
"Guarda sono sincero: non mi piacciono i paragoni, perchè credo che ogni persona così come ogni giocatore sia differente dagli altri. Posso augurare a Lichsteiner di vincere quello che ho vinto io in bianconero. Credo che non sarebbe male...".