Cesare Maldini snobba la Signora: "Non è una grande Juve e lo stadio non fa fare punti"

Niente drammi, il Milan tornerà protagonista. E nessuno critichi Massimiliano Allegri. Ai microfoni di TuttoMercatoWeb a prendere le difese del tecnico rossonero ci pensa un grande ex milanista, come Cesare Maldini. Il padre dell'ex capitano Paolo, ridimensiona la Juventus e l'utilità del suo stadio in termini di classifica.

Maldini, contro la Juventus è arrivata una sconfitta inaspettata.
"Non parlerei di sconfitta inaspettata. Comunque loro giocavano in casa, quindi ci può stare. Però non si può criticare Allegri per due partite. I tifosi, di tutte le squadre, dimenticano sempre. Come si fa a criticare Allegri? Non scherziamo...".

Come ha visto la Juventus?
"Non è mica una grande Juventus. Il Milan è in un momento un po' così, ma non mi preoccuperei più di tanto. Poi c'è stata anche l'espulsione di Boateng...".

C'è chi dice che lo stadio nuovo darà ai bianconeri almeno dieci punti. Sfatiamo questo luogo comune?
"Si, non sono d'accordo. Lo stadio è bello, ci mancherebbe. Però nel nuovo impianto ci giocano anche gli avversari. Quindi perché dovrebbe dare dei punti in più alla squadra? In campo vanno i giocatori, mica lo stadio. Anche se, ripeto, è un impianto molto bello".

La Juve può ambire allo scudetto?
"Vedendo l'andazzo, con l'Udinese in testa alla classifica, potrei anche dire di si. Ma mi ha stupito il Napoli, anche per l'organizzazione di gioco".

E Cagliari e Palermo lì in alto se li aspettava?
"Aspettiamo... è ancora presto. Però l'Udinese mi ha stupito, perché sono andati via giocatori importanti e la squadra è rimasta competitiva. Complimenti a Guidolin".

Perché Guidolin non ha mai allenato una grande?
"Qualche anno fa si parlava di lui per la Juventus. Non so perché non abbia mai allenato una grande squadra. Ma anche se ricevesse delle proposte, penso non lo direbbe".