Amauri in panchina con il Lech Poznan?

Amauri in panchina con il Lech Poznan?TuttoJuve.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 13 settembre 2010, 15:45In diretta da Vinovo
di Alessio Fontanesi

Pur segnando 3 gol contro la Sampdoria, l'attacco della Juventus non può fare a meno di una prima punta forte fisicamente. E' il credo tattico di Delneri che lo impone, non altro. E quando, tra qualche partita, anche gli esterni cominceranno a essere maggiormente cercati dai compagni, allora avere una punta con queste caratteristiche farà ancora più comodo. Certo, non si deve pensare a una Juventus in lotta per lo scudetto a maggio - e in questo Delneri ha fatto bene, ieri sera, a mettere le cose in chiaro - ma si deve comunque cercare di arrivare tra le prime tre in campionato e il più avanti possibile in Europa League, non perdendo di vista il traguardo della decima Coppa Italia della storia bianconera. Ecco perché sarebbe meglio poter contare su un Amauri in buona forma per centrare gli obiettivi di questa "difficile" stagione bianconera. L'italo-brasiliano si sta allenando a parte insieme a Martinez, anch'egli reduce da un infortunio.

Non è però utopia pensare che se le condizioni di Amauri continueranno a migliorare, Delneri potrebbe decidere di portarlo con sè in panchina per l'esordio europeo di giovedì all'Olimpico contro il Lech Poznan. E, magari, se il risultato lo permette, fargli anche giocare gli ultimi 15'-20', giusto per ridargli il clima partita. Sarebbe infatti sbagliato pensare che Iaquinta possa svolgere lo stesso "compito" affidato all'oriundo. Iaquinta è infatti tutt'altro tipo di giocatore, che nonostante l'altezza e la mole preferisce partire da lontano per sfruttare la progressione. E' più una seconda punta, per caratteristiche, rispetto a un centravanti "vecchia maniera". La vera competizione in questa stagione, a essere onesti, sarà proprio per chi affiancherà Amauri nell'attacco juventino.