Record amaro: Juventus prima nella classifica delle sanzioni

A stagione finita, gli appassionati di numeri e di statistiche hanno iniziato a fare ogni tipo di bilancio e di conteggio su qualsiasi ambito dell’annata appena conclusa. Tra tutti i settori analizzati, non passa certo inosservato il bilancio che riguarda le multe inflitte dal giudice sportivo alle singole squadre nell’intero campionato.
Con i suoi 327 mila euro, il club bianconero è stato il club più sanzionato dell’intera Serie A, seguito dalla Roma (con i suoi 247.000 euro) e dall’Inter (203.000 euro).

Ben 130 mila euro sono stati versati come pena per atti di vandalismo, e sotto questa voce rientrano il “lancio di oggetti” (45.000 euro) e il “lancio di oggetti verso tifosi avversari” (65.000 euro).
Sono stati invece puniti con un totale di 90.000 euro i cori di discriminazione, suddivisi in “discriminazione etnica” (25.000 euro), “discriminazione razziale” (35.000 euro) e “discriminazione territoriale” (30.000 euro), a cui vanno aggiunti i 23.000 inflitti per “cori insultanti” ma non discriminanti. Capitolo “arbitri”: 57.000 euro totali, pagati in parte per aver rivolto cori di insulto al direttore di gara (7.000 euro) e in parte per aver rivolto sputi agli arbitri (50.000 euro, a seguito del fischio finale di Juventus-Genoa). 
A tutto ciò vanno aggiungenti i 16.000 euro di multa per aver esposto “striscioni offensivi” e i 10.000 per “striscioni oltraggiosi”, oltre ai 1.000 dovuti al lancio di fumogeni.
Cifre incredibilmente alte, che hanno portato allo Juventus Stadium il triste primato di impianto più multato d’Italia.