SOTTOBOSCO - La Juve ha preso consapevolezza dei propri limiti. Sarri disco rotto, uccellato da Allegri. Caro Paratici, non bastano. Manca un Vlahovic. Un dirigente può cambiare ruolo

21.11.2021 02:55 di Andrea Bosco   vedi letture
SOTTOBOSCO - La Juve ha preso consapevolezza dei propri limiti. Sarri disco rotto, uccellato da Allegri. Caro Paratici, non bastano. Manca un Vlahovic. Un dirigente può cambiare ruolo
© foto di Andrea Bosco

La trasferta contro la Lazio era insidiosa. Per il valore della squadra di Sarri e per l'umanissimo proposito del tecnico toscano di prendersi una rivincita contro i suoi ex datori di lavoro . Ambizione naufragata . La Juve sembra aver preso consapevolezza dei propri limiti. E quindi gioca di conserva. Distrugge le altrui trame e riparte. A Roma ha creato almeno tre palle gol nitide, fallite dai Morata e Kean di turno. Manca un centravanti alla Juve: quel Vlahovic che a Firenze ha contribuito con una doppietta a stendere il Mila .

Juve di rigore nella Capitale. Le lamentele di Sarri neppure fanno notizia: il signor Maurizio è un disco rotto. La verità è che Allegri lo ha uccellato : mai vista la Lazio dalle parti del polacco, giustamente senza voto in pagella .

Ha fatto una buona partita Rabiot che ha impacchettato Milinkovic- Savic. Le gazzette  fanno sapere che il francese  avrebbe chiesto la cessione, già a gennaio, in Premier. Vedere moneta , dare cammello. Nessuno è incedibile alla Juve: neppure Chiesa, neppure De Ligt. Sull'olandese sarebbe planato il Tottenham con una offerta da 8o milioni. Caro Paratici: non bastano. E comunque, carissimo don  Fabio, prima di esplorare il profumo del tulipano, aprire la borsa e riprendersi gli Arthur e i Ramsey. Il gallese, lo dico senza perifrasi, ha “rotto il ca ...”. Così cantava Gigi Proietti.

Mi chiedono, ma Dybala? Se può dare garanzie fisiche, giusto rinnovare, giusto concedergli quanto chiede. Ma se di garanzie non sarà in grado di offrirne, giusto cederlo. Persino perderlo a zero. Per come la penso io:  notorio estimatore di Dybala .

La Juve che ha vinto a Roma vede solo sufficienze in pagella. Con l'eccellenza delle  prestazioni di Bonucci e De Ligt. Ma vietato distrarsi. Se guardi la classifica, vedi che non c'è da stare... allegri. Ma continuando nel progetto (difesa e contropiede)  alla lunga la Juve potrà tornare nei quartieri alti. La cosa non significa “scudetto“. Significa buon appartamento. L'attico è un'altra cosa.  Ma Milan e Napoli hanno perso. E la vittoria dell'Inter non è una buona notizia per la Juve e per chi insegue. Non lo è neppure per chi continua a guidare la classifica. E' l'Inter il campione in carica.

La trasferta a  Londra potrà certificare  i progressi della Juve.  Madama è già qualificata, in palio c'è il primato nel girone. Soprattutto la verifica sulla tenuta mentale del gruppo. Un pareggio contro il Chelsea sarebbe un risultato ottimale. Poi ci sarà l'Atalanta. Contro la quale non basterà giocare come contro la Lazio. Allegri dovrà inventarsi qualche cosa a centrocampo, là dove l'Atalanta fa scaturire il suo gioco .

Intanto le ragazze hanno letteralmente stritolato la Roma nel turno di Coppa Italia, per 1-8. Una squadra quella di Montemurro che non si ferma mai. Gira voce che Montemurro ambisca al triplete nostrano ( campionato, coppa e supercoppa ) oltre che a togliersi qualche soddisfazione in Champion's. Cinque anni fa la Juventus femminile non esisteva. Ora è una realtà sfavillante , tra le più lucenti nel panorama europeo. Gli allenatori e le giocatrici: Ma soprattutto chi ha costruito questa meraviglia. Un dirigente  che a fine stagione, non escludo  possa essere chiamato ad altro.... ruolo..