A DOMANDA RISPONDE - Juve, sveglia! Servono un difensore e un centrocampista. A Londra prova pessima. La squadra paga la tournée nordamericana. Khedira e Pjanic in ritardo. Kean, troppi fronzoli
Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, editorialista del Corriere dello Sport-Stadio.
L'amichevole con il Tottenham ha rovinato il primo week end d'agosto ai tifosi bianconeri. Come giudica la prova della Juve? "La prova è stata pessima e, se e' vero che il calcio d'agosto deve essere preso con le molle, è altrettanto vero che, a sei giorni dalla Supercoppa, oggi possiamo dire come la Lazio vista vincere a Malaga stia meglio della Juve vista perdere a Wembley".
Perche?
"La difesa paga la partenza di Bonucci, è evidente. Urge un sostituto all'altezza: bisogna fare ogni sforzo per prendere uno come Hummels, tanto per fare un nome. O come 'NKoulu (che però è andato al Toro: gran colpo). Chiellini e Rugani hanno ballato troppo; Barzagli e Benatia sono andati un po' meglio, ma, raramente, negli ultimi anni, avevo visto la Juve concedere così tante occasioni da gol agli avversari in un'amichevole. Ricordo i test con il Borussia e il Marsiglia di due anni fa. E a Londra poteva finire molto peggio".
Che cosa non l'ha convinta, oltre alla retroguardia?
"l centrocampo. Khedira e Pjanic sono imballati: per fortuna, Marchisio è già pimpante, ma non può reggere il reparto da solo. Serve Matuidi o 'N'Zonzi. E presto. Bene Bentancur, una delle poche note liete. Lichtsteiner e De Sciglio, invece, male: non hanno garantito la spinta al reparto centrale''.
Anche l'attacco ha stentato...
"E' vero, però, sia Higuain sia Mandzukic, storicamente entrano in forma più tardi. Semmai, Kean deve essere meno lezioso e più efficace. Non servono colpi a effetto: serve buttarla dentro. Paradigmatica la palla-gol sprecata su assist di Dybala. Quanto a Cuadrado, è stato inconcludente come gli capita di rado. Forse vuol sapere presto se e quando partirà".
Pensa che le fatiche della tournée Usa e gli spostamenti continui abbiano pesato?
"Certamente si': capisco le ragioni del business, ma o si fa tutto il precampionato negli Usa o comunque all'estero dove si preferisce, senza saltabeccare da una città all'altra, senza cambiare fusi orari, senza spostamenti che macinano energie o poi il pedaggio si paga. Il Napoli di Sarri è rimasto a Dimaro per tre settimane e, oltre confine, è andato in Baviera, l'1 e il 2 agosto e in Inghilterra ieri sera, dove ha pareggiato con il Bournemouth una partita che avrebbe meritato di vincere. Il Napoli e' più in palla della Juve, come l'Inter che ha liquidato il Villarreal a San Benedetto del Tronto, la Lazio, la Roma, il Milan. Allegri suoni la sveglia".