A DOMANDA RISPONDE - Juve, muoviti! Per Danilo corsa contro il tempo. La strada giusta per trattenere Alex Sandro. Berna, Corvino e il gioco delle parti. Tra Matuidi e N'Zonzi possibile terzo incomodo (un grande colpo). Vice Buffon, ci siamo

03.07.2017 00:36 di Xavier Jacobelli Twitter:    vedi letture
A DOMANDA RISPONDE - Juve, muoviti! Per Danilo corsa contro il tempo. La strada giusta per trattenere Alex Sandro. Berna, Corvino e il gioco delle parti. Tra Matuidi e N'Zonzi possibile terzo incomodo (un grande colpo). Vice Buffon, ci siamo

Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, editorialista del Corriere dello Sport-Stadio.

Ieri a Milano è arrivato a Chalanoglu. Nelle prossime ore, sarà la volta di Conti. E, prima di loro, sono diventati rossoneri Musacchio, Kessie, Rodriguez, André Silva, Borini mentre anche Kjaer e Kalinic figurano sul taccuino di Fassone e Mirabelli. La Juve deve temere il nuovo Milan?

 
“Non soltanto la Juve. Più in generale, tutti dovranno fare i conti con una squadra letteralmente rivoluzionata in meno di tre mesi, se si tiene conto che la nuova proprietà si è insediata il 14 aprile scorso e ha bruciato le tappe. La rifondazione milanista non è soltanto di carattere tecnico, ma investe tutti i settori della società: se si pensa agli errori a ripetizione commessi sul mercato da Berlusconi e Galliani, si avverte netta la sensazione che il campionato ritroverà presto una sua grande protagonista. Ecco perché la Juve deve muoversi”.
 
In che senso?
“Nel senso che Orsolini e Bentancur sono due ottimi investimenti per il  futuro, così come Caldara che, però, resterà a Bergamo sino al 30 giugno 2018, come Spinazzola. Intanto, Dani Alves se n’è andato, peraltro nel modo più inelegante che potesse scegliere, ma questi sono affari suoi. Affare della Juve, invece, è trattenere a tutti i costi Alex Sandro, nonostante la sontuosa proposta del Chelsea. L’offerta di 4,5 milioni di stagione sino al 2022 va nella direzione giusta”.
 
Meglio Danilo o Douglas Costa?
 
“Danilo. Poiché c’è solo un posto libero per un giocatore extracomunitario, in questo momento credo che il madridista sia più necessario del connazionale che gioca nel Bayern Monaco. Oggi potrebbe essere un giorno importante: il Real chiede 25 milioni di euro,  i bianconeri ne hanno offerti 15, aggiungendo 5 milioni di di bonus. L’importante è stringere i tempi: fra sette giorni è in programma il raduno a Vinovo e, dopo sole 96 ore, la squadra volerà in Messico, prima tappa della tournée che poi porterà i campioni d’Italia negli Stati Uniti sino al 31 luglio. Senza dimenticare che il 13 agosto, all’Olimpico, la Lazio contenderà la Supercoppa di Lega alla Juve. Avere Danilo a disposizione nei tempi più rapidi possibili, sarebbe un bel regalo per Allegri”.
 
E quanto manca per la firma di Bernardeschi?
“Non credo molto. La Fiorentina ha proposto il prolungamento del contratto al suo Numero 10, ma anche i muri di Firenze sanno che la società viola non resisterà ai 40 milioni di euro offerti dalla Juve, nonostante ieri sera, alla Domenica Sportiva, il direttore sportivo Pantaleo Corvino l’abbia dichiarato incedibile. Sul mercato impera il gioco delle parti, com’è normale che sia e ognuno ricopre il proprio ruolo. Ma, a questo punto, mi stupirei molti se il ventitreenne talento toscano rimanesse alla Fiorentina. Bernardeschi ha mostrato ciò che vale  in occasione della fase finale dell’Europeo Under 21, dove è stato impiegato anche come falso centravanti. La sua duttilità tattica tornerà molto utile ai bianconeri". 
 
Fra Matuidi e N’Zonzi, in questo momento chi è più vicino alla Juve?
“Il primo che, come Verratti, vuole andarsene dal Psg e non vede l’ora di trasferirsi a Torino. Ma la Juve deve fare i conti con l’opposizione del club di Al-Khelaifi che non intende dare l’impressione di smobilitare. Per N’zonzi, gli ostacoli sono due: i 40 milioni richiesti dal Siviglia, una cifra folle e i 7 milioni d’ingaggio cui punterebbe il ventottenne centrocampista. Troppi. Non è mica Higuain”.
 
Potrebbe esserci un terzo incomodo fra Matuidi e N’Zonzi?
Sì e di ottima qualità. Si chiama Dani Ceballos, 21 anni da compiere il 7 agosto, mediano del Betis Siviglia e dell’Under 21 spagnola. L’abbiamo appena ammirato in Polonia, durante la fase finale dell’Europeo Under 21, al termine della quale è stato eletto miglior giocatore del torneo, anche se il titolo è andato alla Germania. Ceballos ha nove anni meno di Matuidi, otto meno di N’Zonzi e la sua clausola rescissoria ammonta a 15 milioni di euro. Potrebbe essere un grande colpo per la Juve”.
 
Fra Szczesny e Neto, come andrà a finire per il ruolo di vice Buffon? 
“L’Arsenal chiede 15 milioni per il polacco ex Roma, la Juve è arrivata a 7 milioni: il punto d‘incontro potrebbe essere la valutazione di 10 milioni. Per Neto, il Watford dei Pozzo ha offerto 10 milioni, il Valencia si è fermato per ora a 7, ma il brasiliano preferisce passare alla squadra spagnola. La sensazione è che, questa che si inizia, sia la settimana decisiva anche per sciogliere il nodo del vice Buffon”.